Deadline ha rivelato che per il CEO di Warner Bros Discovery, David Zaslav, le problematiche di Ezra Miller rappresentano un grande intoppo nel piano che vorrebbe rendere la DC Comics simile alla Marvel a livello di sviluppo cinematografico.
Se all’inizio le due aziende avevano fatto capire che la situazione Ezra Miller era ancora in fase di valutazione con una sospensione a tempo determinato dei progetti futuri dell’attore, sembra che ora le cose siano cambiate. Come riportato da Deadline (tramite ComicBook) pare che le due company abbiano già scelto di escludere il divo da ogni prodotto futuro appartenente al DC Extended Universe con l’eccezione di The Flash di Andy Muschietti, attualmente in fase di post-produzione, che vede la presenza anche del leggendario Batman di Michael Keaton.
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Ecco le dichiarazioni di Warner Bros. in merito che non sembrano lasciare speranza alcuna:
“Non c’è nessuna vittoria in questo per la Warner Bros. Questo è un problema ereditato per Zaslav. La speranza è che lo scandalo rimanga a un livello basso prima dell’uscita del film e speriamo che il meglio si risolva.”
Mettendola su questo piano, WB e DC Comics stanno cercando di salvare il salvabile. Tenendo conto del loro comportamento con Johnny Depp, licenziato in tronco dalla saga di Animali Fantastici ancor prima di avere un processo regolare, probabilmente le aziende hanno deciso di essere più ponderate nelle scelte, ma comunque è evidente che Ezra Miller sia oramai fuori controllo.