Hogwarts Legacy: La prova del gioco ha dell’incredibile. ATTENZIONE SPOILER!

Il gioco che tutti aspettano uscirà a partire dal 10 febbraio 2023. Le prove del gioco effettuate lasciano poco all’immaginazione ma danno una idea di come si struttura la vita ad Hogwarts e cosa andrà a fare il personaggio.

Il gioco che tutti aspettano uscirà a partire dal 10 febbraio 2023. Le prove del gioco effettuate lasciano poco all’immaginazione ma danno una idea di come si struttura la vita ad Hogwarts e cosa andrà a fare il personaggio. Abbastanza tempo è stato dato per farci un’idea di cosa ci si aspetta, quando l’action RPG ambientato nel Wizarding World farà il suo debutto su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.

Si inizia con la creazione del personaggio:

L’editor è ben fatto, si può cambiare praticamente tutto ma non il minimo dettaglio al millimetro delle parti del viso, come le guance, il mento o la lunghezza del naso anche se la personalizzazione, tra visi, capelli e caratteristiche uniche come lentiggini, cicatrici e via dicendo è presente. Le tipologie selezionabili di visi e capelli e opzioni restano comunque davvero molte e non hanno dato affatto l’impressione di essere limitanti.

Le voci del personaggio sarà possibile sceglierle solo tra due opzioni, maschile o femminile da modificare solo nel tono della voce stessa e sarà nostro compito scegliere anche il dormitorio.

Sarà possibile scegliere soltanto tra una voce maschile e una femminile, modificabile solo nel tono: per la storia, gran parte dei dialoghi del nostro alter ego saranno doppiati. In compenso si potranno selezionare il tipo di voce e il dormitorio, maschile o femminile, indipendentemente dall’aspetto del proprio personaggio. La prova ha saltato saltato la fase dello Smistamento e l’accoglienza nei dormitori che saranno presente nel gioco ufficiale.

Comincia la storia:

Conclusasi la fasi di creazione si viene catapultati direttamente nella storia dove il personaggio è un futuro studente di Hogwarts che inizierà a frequentare la scuola a partire dal quinto anno per motivi totalmente, ed inizialmente, sconosciuti ma che sicuramente verranno a galla nel corso della narrazione in quanto, per recuperare gli anni antecedentemente persi, verremo affiancati dal professore Eleazar Fig che ci viene riferito si è già occupato di insegnarci le basi per permetterci di essere al passo con gli altri studenti della scuola.

L’ingresso trionfale ed il viaggio verso la scuola di magia e stregoneria si svolge a bordo di una carrozza volante, un po’ come essere uno studente di Beauxbatons nel “il calice di fuoco”. Insieme a Fig e al nostro giovane mago ci sarà anche un dipendente del Ministero della Magia, vecchio amico del nostro mentore.

Sulla carrozza l’uomo rivela di aver ricevuto poco tempo prima un oggetto magico dalla defunta moglie di Fig, ma di non essere riuscito ad aprirlo essendo questo sigillato da una strana magia. Il nostro protagonista riesce però a vedere qualcosa che gli altri non vedono e apre l’oggetto rivelando una chiave al suo interno. In quel momento un drago attacca la carrozza su cui stiamo viaggiando e la distrugge, ma Fig riesce a salvare il nostro personaggio appena in tempo.

Si parte per l’esplorazione:

L’esplorazione non poteva che partire con la presa di confidenza dei comandi per le magie, l’utilizzo dei primi incantesimi per interfacciarsi con gli oggetti circostanti e una funzione tipo scanning delle aree circostanti rivelando anche zone segrete e nascoste. Stranamente sembra esserci una entrata alla Banca Gringott dei Maghi, che vediamo presente a Diagon Alley vicino all’intersezione con Knockturn Alley nel canone, come se quest’ultima debba svolgere un ruolo all’interno del gioco dato che proprio uno dei goblin, Ranrok, dovrebbe essere uno degli antagonisti principali del gioco. La chiave trovata in precedenza, tra l’altro, aprirà proprio un’antica porta della banca, rimasta sigillata per secoli. Il gioco accenna alla ribellione dei Goblin che sarà probabilmente uno dei fulcri della campagna.

Troveremo in questo modo un’entrata all’antica Banca dei Maghi Gringott, gestita dai goblin. Sembra che questi ultimi saranno centrali nella storia di Hogwarts Legacy, dato che proprio uno di loro, Ranrok, dovrebbe essere uno degli antagonisti principali del gioco. La chiave trovata in precedenza, tra l’altro, aprirà proprio un’antica porta della banca, rimasta sigillata per secoli.

Parte dell’esplorazione pone in evidenza proprio la possibilità di salire in sella alla fidata scopa e volare intorno alla scuola. (Sappiamo che ci verrà data anche la possibilità di cavalcare animali fantastici come l’Ippogrifo) I movimenti sono semplici e intuitivi da gestire e permetterà lo spostamento con gran velocità da una zona all’altra. Probabilmente ci saranno anche delle attività secondarie legate al volo quali lezioni, missioni o quant’altro.

Le serre di Erbologia sono stupefacenti; Lo stile liberty che caratterizza tutta Hogwarts qua domina in ogni dettaglio, con le strutture di ferro e vetro delle serre che si muovono verso l’alto riempiendo tutta la stanza di riflessi verdi. Tutto il castello è avvolto da una luce che cambia a ogni passo e arriva da candele, finestre e piscine interrate.

A livello grafico la scuola è ricreata alla perfezione volare tra le varie torri del castello è una gioia per gli occhi, dato l’alto dettaglio grafico con cui tutto è stato ricostruito; in più si aggiungono dei bei panorami legati ai paesaggi naturali che circondano la struttura. L’attenzione ai dettagli è ancora maggiore una volta entrati all’interno della scuola dove ogni dettaglio è stato ricreato con grande fedeltà facendo sentire il giocatore davvero all’interno di un mondo fantastico con moltissimi dei classici quadri presenti nella serie, che sono animati davvero con i personaggi che si muovono e a volte parlano, e poi fontane magiche con sirene che si muoveranno se interagiremo con loro e le grandi sale della biblioteca, piene di libri e di studenti alle prese con i propri studi magici. Si vedranno studenti che chiacchierano tra loro degli ultimi avvenimenti o della loro quotidianità, altri alle prese con esperimenti magici (che a volte si tramuteranno in siparietti divertenti) e, soprattutto, piccoli eventi che si svolgeranno indipendentemente dal vostro protagonista, come la bibliotecaria che sgrida degli studenti per aver preso dei libri proibiti e li mette in punizione. La sensazione di vivacità trasmessa dai film è qui replicata benissimo.

Ci saranno, e lo conferma anche la prova effettuata, numerose quest secondarie legate a “zone” o “luoghi” delle quali non riveliamo nulla ma apprendendo che tutto quello che si trova nei libri, e nei film, è stato preso in considerazione minuziosamente come “il club dei duellanti”, dove si possono apprendere rudimenti per i combattimenti magici. Apprendiamo che il personaggio ad ogni modo sarà del tutto personalizzabile nel vestiario anche se in versione test è stata presente solo la divisa base.

All’interno della scuola avremo poi numerose quest secondarie, anche se noi ne abbiamo potute vedere solo un paio: la prima aveva a che fare con un misterioso specchio che mostrava degli indizi attraverso visioni magiche, mentre la seconda era legata al club dei duellanti, dove abbiamo appreso i rudimenti dei combattimenti di magia, di cui parleremo più avanti.

Bracconieri a caccia di creature magiche? Ecco allora una delle missione estrapolata dalla trama che vede il nostro personaggio e la sua fidata compagna di scuola Poppy Sweeting, a dover affrontare maghi ( in combutta con alcuni goblin con i quali gestiscono una sorta di bisca clandestina con scommesse su combattimenti tra draghi) a caccia di creature magiche, soprattutto di draghi. In questo caso si è testato il combat system del gioco dove avremo dei set di magie equipaggiabili (che potremo anche selezionare e cambiare al momento da un menu interno del gioco), che si potranno scambiare premendo i direzionali stando attendi alle barriere magiche avversarie con colori diversi proprio per utilizzare la magia dello stesso colore per infrangerle. Uno scudo di colore giallo, ad esempio, potrà essere rotto dalla magia Wingardium Leviosa, che farà levitare l’avversario lasciandolo così in balìa dei nostri colpi. Una rapida successione del tasto principale permetterà di lanciare dei colpi standard in rapida successione con l’attacco base, che serve a fare danno rapido, ma senza nessuna proprietà speciale. Tenendo altri tasti , invece, si potranno lanciare gli altri incantesimi equipaggiati.

Caricando una speciale barra d’attacco era possibile scatenare anche un incantesimo dalla potenza enorme, come una sorta di super mossa da mago. Ovviamente, oltre all’attacco è molto importante anche la difesa. Quando verremo presi di mira, compariranno dei simboli magici intorno al nostro personaggio; in quel caso potremo semplicemente rotolare, così da schivare l’attacco, o attivare una barriera magica per rifletterlo.

Se colpiti da determinati incantesimi nemici, inizieremo a fluttuare in aria: in quel caso dovremo premere velocemente il pulsante che comparirà su schermo, per tornare a combattere, altrimenti resteremo in balìa degli attacchi avversari per alcuni secondi. A volte potremo anche utilizzare elementi dello scenario, come casse o altri oggetti, per lanciarli contro gli avversari infliggendo danni.

I nemici sono molto aggressivi e bisognerà stare attenti a non farsi circondare, dato che questi attaccheranno spesso e volentieri insieme, sia dalla distanza che nel corpo a corpo.

Ci sarà anche la possibilità di utilizzare un approccio alle battaglie più soft alle battaglie, o sfide, diventando per esempio invisibili e così, arrivando alle spalle degli avversari, potremo stordirli con un colpo solo. I combattimenti comunque molto più dinamici di quanto ci si aspettasse e anche molto vari, dato che consentono di sperimentare differenti combo di magie, per ottenere effetti diversi e sempre più efficaci.

ECCO LE DELUXE EDITION E LE NORMAL EDITION:

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