L’Augurey è un uccello nativo della Gran Bretagna e dell’Irlanda, in quest’ultima noto anche come Fenice Irlandese. E’ un volatile molto sottile e dall’aria triste, all’apparenza sembra un piccolo avvoltoio denutrito, con delle piume verde-nero ed un becco tagliente.
L’Augurey è un uccello nativo della Gran Bretagna e dell’Irlanda, in quest’ultima noto anche come Fenice Irlandese. E’ un volatile molto sottile e dall’aria triste, all’apparenza sembra un piccolo avvoltoio denutrito, con delle piume verde-nero ed un becco tagliente.
E’ molto riservato, fa il nido nei cespugli di rosa canina e di rovo, si nutre di grossi insetti e fate, vola solo sotto una fitta pioggia e per il resto rimane nascosto nel suo nido a forma di lacrima.
Per molto tempo si è creduto che il triste grido o verso di un Augurey preannunciasse la morte ed i maghi avrebbero fatto di tutto per evitare l’insediarsi di Augurey nei dintorni (per paura di udire quel verso straziante e si ritiene che più di un mago abbia subito un attacco di cuore attraversando una macchia e sentendo gemere un Augurey nascosto). Ad ogni modo, studi attenti hanno stabilito che l’Augurey semplicemente canta quanto è in arrivo la pioggia, da allora l’Augurey è diventato di moda come segnatempo domestico, anche se molti trovano difficile sopportare il suo gemito presso chè interrotto durante i mesi invernali.. A tal proposito, i meteorologi se ne sono serviti in passato ma, specie durante i mesi piovosi, il loro canto era così insopportabile che, alla fine, hanno cessato di essere sfruttati.
L’Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche ha classificato l’Auguerey come XX (innocuo/può essere addomesticato). La parola Augurey deriva dal latino auguri, termine che designava coloro che praticavano l’arte della divinazione studiando il volo degli uccelli o le loro interiora (talvolta detti anche aruspici).
- Le piume di Augurey sono inutili per uso di cancelleria perchè respingono l’inchiostro.
- Uric Testamatta possedeva cinquanta Augureys da compagnia. In un giorno particolarmente piovoso, cantarono tutti in una volta, portando Uric a credere che fosse morto e di essere diventato un fantasma. Ciò lo ha portato a farsi una commozione cerebrale cercando di attraversare i muri.
- Jacob Kowalski incontrò l’Augurey Patrick nel 1927, uno dei tanti tenuti nell’appartamento di Newt Scamander
- Il cupo e sovradimensionato Augurey Hans era la mascotte della squadra nazionale del Quidditch del Liechtenstein