In tanti non lo sanno, ma esiste un prologo di Harry Potter mai pubblicato ufficialmente, ma scritto dalla Rowling ambientato 3 anni prima la saga.
J.K. Rowling grazie ad Harry Potter ha costruito una vera e propria fortuna. La saga è stata pubblicata in una decina d’anni circa tra il 1997 e il 2007. Quello che in molti non sanno però è che l’autrice negli anni ha lavorato tantissimo prima di arrivare alla versione finale del manoscritto che poi ha consegnato alle varie case editrici. In realtà quando fu pubblicato il primo romanzo la Rowling aveva già pensato a come sviluppare i libri seguenti.
D’altronde tenere insieme i fili di una storia così lunga non è affatto semplice e l’autrice ha dovuto pensare ad ogni minimo dettaglio prima di mettere su carta l’intera sua opera. Un po’ come un film da montare, anche la saga di Harry Potter è piena di pezzi tagliati, frammenti modificati e personaggi magari infilati all’ultimo minuto. Come ammesso più volte dalla stessa Rowling, infatti, durante gli anni alcune idee iniziali sono variate modificando inevitabilmente il corso della storia.
Harry Potter e quella storia su Sirius Black e James Potter
Alcuni di questi appunti, invece, semplicemente, pur aggiungendo qualcosa alla storia non sono entrati nell’arco narrativo. Spesso però l’autrice britannica ha trovato il modo di far arrivare a noi queste storia incredibili che aggiungono pepe alla saga e danno colore a personaggi che in alcuni casi sono stati trattati magari più marginalmente. Pensiamo ad esempio ai Dursley, che compaiono solo all’inizio di ogni libro. La Rowling su di loro, ad esempio, ha concesso dettagli aggiuntivi attraverso i propri canali ufficiali.
Ciò che in molti non sanno però è che esiste un prologo di Harry Potter. La Rowling, infatti, scrisse un racconto di ben 800 parole per questioni di beneficenza. Il racconto, che spesso è stato pubblicato anche in rete, si sviluppa 3 anni prima della nascita di Harry e vede protagonisti Sirius Black e James Potter. Il lavoro dell’autrice britannica venne battuto all’asta per ben 25mila sterline. In passato si è spesso chiacchierato sul fatto che questo scritto poteva essere un primo tassello per un possibile libro aggiuntivo sui Malandrini, ma per il momento non sono state diffuse altre informazioni in merito. Staremo a vedere, la Rowling è ancora relativamente giovane e ci sarà tempo e modo per tornare sulla saga.
