L’origine dei prodotti Playmobil: come sono nati gli iconici giocattoli tedeschi

Creati in materiale plastico, i prodotti Playmobil sono diventati noti nel mondo per delle caratteristiche uniche per i bambini. Scopriamo come vide la luce il progetto teutonico.

Vi sono dei giocattoli che diventano dei simboli per una intera generazione. Metà anni ’70, in Germania, prendono vita dei piccoli pupazzetti che sembrano bambini di quattro anni con testa, braccia e gambe mobili. Vantano degli accessori e degli elementi costruttivi curatissimi.

In una prima fase i giocattoli vennero venduti in set. I set più importanti contengono diversi personaggi, accessori ed elementi costruttivi quali pareti, scale, porte, finestre per la fabbricazione di case. Ogni set è corredato da un piccolo libretto di istruzioni per il corretto montaggio. Si potevano creare delle vere e proprie città. Il sistema di montaggio dei componenti è modulare e consente una buona creatività nella creazione di case ed altre costruzioni qualora non si volessero seguire le indicazioni.

Negli anni i set si sono evoluti con diversi temi iconici dei giocattoli per bambini come il Medioevo, il Far-West e il Circo. Sono state commercializzate anche diverse serie ispirate alla realtà attuale, al fantasy, alla fantascienza oltre ai settori dei trasporti e al mondo sottomarino. Negli anni sono stati aggiornati e modificati alcuni particolari costruttivi e sono evoluti i sistemi di montaggio. E’ possibile far interagire personaggi ed accessori di diversi decenni, riuscendo a combinare elementi di decenni diversi.

La nascita dei mitici Playmobil

Nei primi anni ’70, prima della crisi petrolifera del 1973, la Geobra Brandstätter a Dietenhofen, vicino a Norimberga, realizzava trattori a pedali. L’ex direttore della produzione della Geobra-Brandstätter, Hans Beck, ebbe l’intuizione di ricreare un mondo di accessori creando una linea di giocattoli. I primi prototipi piacquero tantissimo ai bambini che apprezzarono i primi concept.

La prima serie era formata da personaggi di genere solo maschile mentre le figure femminili furono lanciate dal 1976. Nel 1981 fecero la loro apparizione i primi bambini, di 2 centimetri più piccoli, alti 7,5 cm. Serie dopo serie sono aumentate le acconciature, gli stili, andando a ricoprire diversi ambiti commerciali. I Lego hanno fatto scalpore e si sono saputi reinventare anche in chiave Halloween.

Negli anni ‘90 sono stati prodotti diversi accessori elettronici capaci di emettere luci e suoni. Un esempio sono i pianoforti che suonano “Per Elisa”, famosa composizione scritta da Ludwig van Beethoven. Dieci anni fa è stata anche lanciata una serie TV ispirata ai personaggi Playmobil. Nel 2019 è uscito anche il film Playmobil – The Movie.