Sono passati diversi anni dal terribile omicidio della piccola Sarah Scazzi, ed oggi faremo chiarezza su quanto accaduto. Ecco i dettagli.
La storia d’Italia è ricca di pagine di cronaca nera, omicidi e delitti di cui, molte volte, non sono stati mai trovati veramente i responsabili. Diverso è il caso di Sarah Scazzi, la vittima del delitto di Avetrana, avvenuto il 26 di agosto del 2010, nel paesino situato in provincia di Taranto, in Puglia, che da quella vicenda non si sarebbe mai più ripreso. La vicenda ebbe un enorme impatto sul fronte mediatico, anche per via di quanto accadde nel giorno del ritrovamento del cadavere.
Sono passati oltre 14 anni e molti di voi non lo ricorderanno, ma ciò avvenne in diretta durante il programma RAI Chi l’ha visto?, dove era ospite Concetta Serrano Spagnolo, vale a dire la madre di Sarah Scazzi. Fu sicuramente uno degli episodi più drammatici della storia della televisione italiana, in quella che fu una vicenda drammatica e dai contorni sinistri. Andiamo a scoprire, nei dettagli, chi furono gli assassini della giovane ragazza di Avetrana, divenuta ormai un simbolo.
Sarah Scazzi, ecco chi la uccise in verità
Il 26 di agosto del 2010, venne denunciata la scomparsa della 15enne Sarah Scazzi dal paesino di Avetrana, studentessa in procinto di iniziare il secondo anno dell’istituto alberghiero. Sin da subito, la scomparsa della ragazza ebbe un grande impatto mediatico, ed il 29 di settembre, fu ritrovato il suo cellulare, in un campo di Avetrana. Fu lo zio Michele Misseri, il 6 di ottobre, a confessare l’omicidio, che la uccise dopo un tentativo di stupro, abbandonando poi il suo cadavere in un pozzo.
Come anticipato, il cadavere fu effettivamente ritrovato in un pozzo durante una diretta televisiva, uno shock che colpì tutta l’Italia. Come anticipato, fu Misseri ad assumersi le responsabilità dell’omicidio, ma le cose erano andate diversamente. Ed infatti, ad uccidere Sarah Scazzi furono Cosima Serrano e Sabrina Misseri, la moglie e la figlia di Misseri, rispettivamente zia e cugina della vittima.
Sabrina era gelosa del fatto che Sarah fosse entrata nelle grazie di Ivano Russo, un cuoco di Avetrana di cui Sabrina era innamorata. Cosima e Sabrina sono attualmente in carcere per omicidio e stanno scontando l’ergastolo, mentre Michele è uscito dopo 8 anni di prigione per soppressione di cadavere ed inquinamento delle prove. La storia fu davvero drammatica.
