Affari Tuoi vede al centro di tutto i pacchisti. Proviamo ad indagare su come tratta la Rai questi concorrenti prima che questi partecipano al gioco.
Affari Tuoi è una delle trasmissioni in assoluto più in voga del momento. Nata nel 2003 e portata all’epoca al successo da uno straripante Paolo Bonolis che aveva una conduzione decisamente diversa da quella che siamo abituati a vedere oggi, il programma aveva subito uno stop. Dopo il 2017, infatti, per ben 5 anni non è più riapparsa in TV.
Nel 2023 però, forte della grande popolarità acquisita da Amadeus, mattatore di Sanremo, la trasmissione fu rimessa in piedi e affidata proprio al presentatore nativo di Ravenna. Da lì in poi è stata un vero e proprio crescendo. Nonostante l’addio del conduttore, quest’anno passato sul 9 dopo aver diretto uno dei Festival più seguiti della storia recente della TV, Affari Tuoi è stato assegnato a Stefano De Martino.
Cosa succede ai pacchisti presenti ad Affari Tuoi
Il presentatore napoletano, già in odore anche di un futuro da conduttore del Festival, è tra i volti nuovi della Rai quello che si sta mettendo maggiormente in luce. Il tutto è stato confermato anche da questa edizione di Affari Tuoi che sinora sta raccogliendo consensi a destra e a manca. In tanti però si chiedono come funzioni per i concorrenti visto che arrivano dalle 20 regioni d’Italia.
Secondo quanto riportato da Money.it, i pacchisti a quanto pare sarebbero ospitati dalla produzione in alcuni hotel della capitale senza sborsare un euro per tutta la durata della trasmissione. Inoltre, stando a quanto riferito dai colleghi, i concorrenti percepirebbero anche un gettone di presenza di 50 euro a puntata. Non male visto che chi è presente lì verrà poi anche chiamato a giocarsi qualcosa di ben più sostanzioso durante la stagione.