Nel 2025 ci sarà un nuovo film di Harry Potter? L’indiscrezione bomba: ecco che cosa sappiamo ad oggi.
Giulio Zoppello, in un articolo su Wired Italia, ha espresso dubbi riguardo alla capacità di questo nuovo progetto di conquistare i fan storici. La notizia del reboot, incentrato sul giovane mago, smentendo le speculazioni su una possibile serie televisiva che avrebbe potuto espandere l’universo narrativo dei romanzi di Rowling. David Zaslav, il capo di WB Discovery, aveva già anticipato che Harry Potter fosse al centro di un’iniziativa volta a richiamare al cinema un gran numero di spettatori, con particolare attenzione alla Generazione Z, che attualmente determina il successo o il fallimento di un film.
David Zaslav ha evidenziato come non ci sia stato un film su Superman da 13 anni e un film di Harry Potter da 15 anni, sottolineando che questi film hanno generato una parte significativa dei profitti della Warner Bros. negli ultimi 25 anni. Ha anche menzionato il possesso dei diritti per produrre nuovi film de Il Signore degli Anelli.
Queste dichiarazioni mostrano chiaramente la volontà della Warner Bros di incrementare i propri profitti.Una delle ragioni principali di questa decisione sembra essere il modesto successo della saga spin-off Animali Fantastici, la cui quarta pellicola potrebbe non vedere mai la luce. La scarsa accoglienza di questo spin-off ha spinto i vertici della Warner a tornare alle origini, ripartendo da Hogwarts con un cast completamente nuovo. Tuttavia, l’intenzione attuale non è quella di creare nuove storie originali, ma di espandere l’universo cinematografico basandosi sui primi sette romanzi di J.K. Rowling.
Harry Potter, nuovo film nel 2025? L’indiscrezione sul cambio di attori
Si parla di un progetto che potrebbe concretizzarsi entro tre o al massimo cinque anni, sebbene circolino voci su un possibile nuovo film già nel 2025. Sarà fondamentale rendere il mondo di Harry Potter attraente per il nuovo pubblico, sia attraverso il cast sia mediante lo stile narrativo, l’estetica e le tematiche, senza però tradire lo spirito della saga originale, per evitare l’insoddisfazione dei fan più affezionati.
Il livello di coinvolgimento di J.K. Rowling in questo progetto è ancora incerto. Al momento, non ci sono informazioni ufficiali o attendibili sul suo eventuale coinvolgimento, anche a causa delle polemiche derivanti da alcune sue dichiarazioni sul mondo transgender e dalla possibile volontà della Warner di avere maggiore libertà creativa.
Le reazioni dei fan più fedeli non si sono fatte attendere e sono state tutt’altro che positive. Molti appassionati non vedono di buon occhio l’idea di vedere nuovi attori nei ruoli di Harry, Ron e Hermione, originariamente interpretati da Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson. La vera sfida per la Warner sarà quella di conquistare il vecchio pubblico di Harry Potter senza far rimpiangere la saga originale, che ha fruttato in otto film qualcosa come 7,7 miliardi di dollari. Per molti è difficile immaginare che il reboot possa aggiungere qualcosa di nuovo, e accusano Warner di voler semplicemente imitare la Disney con i suoi live action, senza offrire nulla di innovativo o autentico. La saga di Harry Potter ha celebrato nel gennaio 2023 la reunion dei vent’anni, ma sembra che fosse ieri. Non è ancora chiaro chi sarà a capo del progetto e se Harry Potter e la maledizione dell’erede farà parte del reboot.
