Harry Potter: Minacce di morte a J.K. Rowling scontri con gli attivisti LGBT+

E’ passato poco più di un anno al seguito avuto sul web di alcuni tweet della Rowling considerati Transfobici. Centinaia di minacce pubblicate in rete alla scrittrice e non ultima quella di qualche ora fa.

E’ passato poco più di un anno al seguito avuto sul web di alcuni tweet della Rowling considerati Transfobici. Centinaia di minacce pubblicate in rete alla scrittrice e non ultima quella di qualche ora fa.

La triste vicenda risale a fine 2019 quando sotto un tweet di un utente che scriveva: “Creare un mondo post-COVID-19 più equo per le persone che hanno le mestruazioni” – non tardò la risposta delle Rowling – “Sono sicura che c’era una parola per quelle persone. Qualcuno mi aiuti”.

Dopo questa risposta sono partiti una serie di commenti e accuse nei confronti della scrittrice, tra cui l’appellativo TERF (Trans-exclusionary radical feminism), una branca del femminismo radicale caratterizzato dalla transfobia e – più nello specifico – dalla transmisoginia. Successivamente i tweet della Rowling non hanno fatto altro che scaldare la situazione portandola all’inverosimile.

Gran parte delle star del suo stesso franchise si sono schierate apertamente contro di lei, come Emma Watson e Eddie Redmayne, ma la Rowling trova ancora largo supporto da parte di molti dei suoi fan, a prescindere dalle sue convinzioni.

Ad oggi se si pensava che tutto fosse finito ecco spuntare un tweet della Rowling delle scorse ore dove dopo le centinaia di minacce (anche di morte) un utente, sicuramente attivista LGBT+, scrive:

“Ti auguro una pipe bomb nella cassetta delle lettere“.

La Rowling ha risposto che nulla di quello che in passato è successo (ndr – riferendosi proprio alle affermazioni fatte) ha portato al suo licenziamento, all’arresto o problemi editoriali. Inoltre riveal che centinaia di attivisti della comunità l’hanno minacciata in passato pesantemente.

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