Ospite del San Sebastian Film Festival, Johnny Depp ha parlato della sua situazione, definendosi una vittima della cosiddetta cancel culture parlando anche del suo allontanamento in Animali fantastici.
Johnny Depp è stato ospite del San Sebastian Film Festival dove ha ricevuto il premio alla carriera Donostia (fu assegnato per la prima volta nel 1986 , nel 2017 anche a Monica Bellucci). Durante la conferenza stampa, l’ex attore di Animali fantastici, ha parlato della cosiddetta “Cancel Culture” definendosi una vittima di quest’ultima e ha espresso la sua preoccupazione nei confronti di tutti coloro che subiscono lo stesso trattamento.
“Si tratta di una situazione complessa. Può essere visto come un evento nella storia che dura il tempo che dura, questa cancel culture, questa corsa istantanea al giudizio basato su ciò che essenzialmente equivale ad aria inquinata. È così fuori controllo ora che posso assicurarvi che nessuno è al sicuro. Non uno di voi. Nessuno fuori da quella porta. Nessuno è al sicuro. Basta una frase sbagliata e il danno è fatto, irreparabilmente. Non è successo solo a me, è successo a molte persone. Purtroppo ad un certo punto iniziano a pensare che sia normale. O che sia colpa loro. Quando non è così. Ciò che conta, però, è che tu sia detentore della verità. Se ce l’hai, allora puoi andare tranquillo e non deve importarti di nulla.” – ha commentato.
Precedentemente lo stesso Depp durante una intervista alThe Hollywood Reporter , parlando della attuale situazione legale relativa alla causa per diffamazione persa contro The Sun, ha affermando di essere stato boicottato da Hollywood che a causa di quella diatriba legale lo avrebbe fatto fuori sia dal franchise di Animali Fantastici che dal futuro della saga di Pirati dei Caraibi.
“Alcuni film toccano le persone – aveva detto. E questo riguarda gli abitanti di Minamata ma anche le persone che sperimentano cose simili. E intendo proprio qualsiasi cosa… Il boicottaggio di Hollywood nei miei confronti ad esempio? Un uomo, un attore in una situazione spiacevole e disordinata, negli ultimi anni? Ma, sai, mi sto muovendo verso dove devo andare per per portare le cose alla luce.”
La Warner Bros. aveva difeso Depp nel 2017, e successivamente nel 2018, quando le accuse erano soltanto accuse e si è trovata con le mani legate dopo la sentenza inglese di Lunedì 2 novembre 2020; da dire che ancora oggi Depp non ha “vinto” nulla come erroneamente riportano alcuni giornali, ha solo avuto il via libera per procedere con la causa per diffamazione nel processo americano che si terrà ad aprile 2022 in Virginia, dove si ritroverà faccia a faccia con Amber Heard, alla corte d’ appello, richiesta dai suoi avvocati dopo aver perso la causa con il Sun.
Dopo la sentenza, il 6 novembre 2020 le parole di Johnny Depp hanno lasciato un solco nel fan della saga; parlando del suo addio al ruolo di Grindelwald (oramai sostituito da Mads Mikkelsen):
“Alla luce dei recenti avvenimenti, vorrei rilasciare la seguente dichiarazione. Prima di tutto, vorrei ringraziare tutti per il sostegno e la lealtà. Sono commosso e toccato dai vostri tanti messaggi d’amore e di preoccupazione, particolarmente quelli arrivati negli ultimi giorni. Secondo, vorrei farvi sapere che mi è stato chiesto dalla Warner Bros. di rinunciare al mio ruolo di Grindelwald in Animali Fantastici e ho concordato e rispettato questa decisione.”