Il regista Chris Columbus vorrebbe tornare nel mondo di Harry Potter adattando per il grande schermo lo spettacolo La Maledizione dell’Erede.
Chris Columbus vorrebbe tornare nel mondo magico di Harry Potter e ha rivelato che, dopo oltre 15 anni dal suo coinvolgimento nella saga, sarebbe felice di adattare per il grande schermo La Maledizione dell’erede. Gli eventi ideati per lo spettacolo teatrale permetterebbero così di realizzare un “reboot” della storia, permettendo di introdurre nuovi personaggi sul grande schermo.
In una lunga intervista con Variety per celebrare il 20° anniversario di Harry Potter e la Pietra Filosofale, Chris Columbus ha commentato:
“Ci ho pensato su. Penso sarebbe semplicemente meraviglioso realizzare una versione dello spettacolo teatrale La Maledizione dell’erede con il cast originale perché J.J. Abrams ha compiuto un lavoro così meraviglioso nel realizzare un reboot di Star Wars con il cast originale”. – continuando -“Ha immediatamente quel senso di nostalgia, c’è qualcosa di davvero emozionante in quel progetto. E quei ragazzi, non sono più dei ragazzini, hanno l’età giusta per interpretare quei ruoli”.
Lo spettacolo ideato per il palcoscenico da J.K. Rowling e Jack Thorne ha infatti come protagonisti i figli di Harry, Ron e Hermione, e Draco Malfoy durante gli anni che trascorrono a Hogwarts. I ragazzi vivono un’incredibile avventura che, portandoli indietro nel tempo, permettono di ripercorrere alcuni dei momenti più importanti di quanto accaduto ai loro genitori durante lo scontro con Voldemort.
Harry Potter e la maledizione dell’erede (Harry Potter and the Cursed Child) è un’opera teatrale in due parti di Jack Thorne su soggetto di J. K. Rowling, John Tiffany e dello stesso Thorne. Il dramma, ambientato diciannove anni dopo il romanzo Harry Potter e i Doni della Morte, racconta la storia di Albus Severus Potter, secondogenito di Harry Potter e Ginny Weasley.