Poche ore fa il più famoso quotidiano statunitense, il New York Times, ha pubblicato una campagna pubblicitaria che chiede ai fan di Harry Potter di immaginare la saga senza J.K Rowling, in seguito alle idee transfobiche espresse dall’autrice in passato.
Poche ore fa il più famoso quotidiano statunitense, il New York Times, ha pubblicato una campagna pubblicitaria che chiede ai fan di Harry Potter di immaginare la saga senza J.K Rowling, in seguito delle alle transfobiche espresse dall’autrice in passato.
Finita sotto accusa qualche tempo fa a causa della sue affermazioni definite “transfobiche” su Twitter che avrebbero portato allo schieramento a favore e contro non solo degli appassionati della saga ma anche all’interno dello stesso cast; da Jason Isaacs a Rupert Grint per concludere con Evanna Linch, tutti hanno dato il loro appoggio o si sono esentati dall’esprimersi a riguardo.
Ieri, il giornale americano New York Times ha iniziato una vera e propria campagna per “eliminare dalla mente dei fan e dalla saga la figura della Rowling salvando il maghetto”, proprio a causa delle sue idee.
L’annuncio è stato avvistato per la prima volta nella metropolitana di Washington (in foto sopra) dove non viene espressamente menzionata l’autrice ma quest’ulitimo la lascia proprio intendere. Il cartellone, infatti, presenta un’immagine di un’apparente abbonata al quotidiano, di nome Lianna, con le parole “Lianna sta immaginando Harry Potter senza il suo creatore”.
Le critiche al quotidiano non si sono lasciate attendere da parte di tantissime persone che non solo lo reputano diffamatorio ma addirittura “agghiacciante” per usare una terminologia presa dai commenti nei social. La campagna che si prevede possa diventare un Boomerang fatto di cancellazioni degli abbonamenti al giornale da parte dei fan sicuramente farà parlare di se.