Harry Potter: All’asta due rarissime edizioni de “La Pietra Filosofale”

Due volumi, uno come nuovo e l’altro decisamente vissuto, sono stati tra i lotti più desiderati di una vendita dedicata ai libri da collezione e hanno raggiunto cifre inimmaginabili.

Fermento per un’asta proposta dalla casa inglese Hansons Auctioneers. L’asta, appena conclusasi, interamente dedicata a edizioni storiche di libri “Cult” ha visto ben 2 libri rarissimi della primissima edizione (del 1997) del primissimo Harry Potter, ovvero Harry Potter e la Pietra Filosofale.

Entrambi fanno parte delle prime 500 stampe del libro di J. K. Rowling, e in particolare dei 200 che furono destinati alla vendita, perché gli altri 300 furono distribuiti tra scuole e biblioteche. Veri pezzi da collezione per gli appassionati, anche se tra loro molto diversi.

Il primo – secondo quanto riportato da GQ – è una copia praticamente intatta, come nuova, una vera chicca da collezione. La base d’asta è partita da 24 mila sterline ed è stato venduto (a un collezionista statunitense anonimo) a 69 mila (circa 82 mila euro). Una cifra ben superiore di quella prevista (60 mila) che è arrivata al proprietario, un pensionato di 68 anni del West Sussex che aveva acquistato il libro quasi per caso dopo aver letto su una rivisita una recensione positiva, e per sole 12,99 sterline. Da allora, per 25 anni, lo ha curato come un tesoro tenendolo in una custodia protettiva e sempre al buio. «Ho iniziato a collezionare libri a 40 anni. Lavoravo per una cartiera. Uscivo all’ora di pranzo alla ricerca di reperti rari e mi sono appassionato. Non è stato facile separarsi da questo libro di Harry Potter. I collezionisti hanno difficoltà a vendere i loro beni preziosi», ha raccontato il venditore.

Si è partiti da molto meno, cioè 1200 sterline, per un altro volume che fa parte dei 500 dell’esordio, ritenuto meno prezioso perché molto più vissuto, evidentemente letto e riletto, con un pezzo mancante della copertina e con diversi disegni dedicati al maghetto nelle prime pagine bianche. Si stimava che non sarebbe arrivato oltre le 3 mila sterline, e invece è stato venduto a 15.500 sterline (circa 18.500 euro). Un’altra cifra incredibile, anzitutto per il venditore: un manager di Manchester che ha voluto restare anonimo e che ha raccontato di aver comprato il libro per caso in un negozio di beneficenza per mezza sterlina. Charles Hanson, proprietario di Hansons Auctioneers che ha bandito l’asta, ha dichiarato: «C’è stata una vera battaglia per questo Harry Potter così malconcio. Credo che dovrebbe stare in un museo. Quegli scarabocchi fatti da un bambino raccontano il potere del fenomeno Potter».

Jim Spencer, a capo di quest’asta, ha affermato:

“In sostanza, avevamo due primi numeri con copertina rigida: uno accuratamente conservato e non letto, l’altro apprezzato e letto fino alla morte. Uno era come nuovo, l’altro era stato letto fino alla rottura, apprezzato innumerevoli volte, persino illustrato con gioia dal suo giovane fan. La domanda è: quale è stato amato di più? O è piaciuto di più? Probabilmente, quello danneggiato racconta anche una sua storia importante. Mi piace immaginare cosa diranno gli storici in futuro guardandolo: sicuramente si renderanno conto di quanto è stato potente Harry Potter”.

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