In questo nuovo processo legale, l’attore è stato accusato d’esser stato “fisicamente ed emotivamente violento” con la una ragazza, oltre ad averla “manipolata psicologicamente, intimidata fisicamente e aver messo a rischio la sua salute e il suo benessere”.
In questo nuovo processo legale, l’attore è stato accusato d’esser stato “fisicamente ed emotivamente violento” con la una ragazza, oltre ad averla “manipolata psicologicamente, intimidata fisicamente e aver messo a rischio la sua salute e il suo benessere”.
Le nuove pesantissime accuse di abusi nei confronti di una minorenne sono state le ultime notizie che hanno coinvolto per “l’ennesima volta” l’attore di Animali fantastici “Ezra Miller”. Secondo quanto riportato Ezra Miller non avrebbe ancora ricevuto la notifica formale delle accuse sollevate contro di lui dalla famiglia di Tokata Iron Eyes. Sebbene mercoledì scorso siano emerse notizie di una nuova azione legale contro l’attore, ora il Los Angeles Times riporta che la Corte coinvolta in questo caso non è stata in grado di trovare l’ubicazione dell’interprete.
Come ricorderete, durante la scorsa settimana è stato rivelato che Chase Iron Eyes e Sara Jumping Eagle, i genitori del diciottenne Tokata Iron Eyes, hanno chiesto al tribunale tribale di Standing Rock Sioux nel North Dakota di emettere un ordine restrittivo per la figlia poiché sostenendo che Miller non solo le avrebbe fornito droghe e alcol quando era minorenne, ma avrebbero anche accusato l’attore del film The Flash di “abusare fisicamente ed emotivamente” di Tokata.
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Pertanto, mentre la ragazza ha confutato queste accuse attraverso i social network rimandandole al mittente , la Corte non è stata in grado di localizzare Miller.
In particolare, il Los Angeles Times spiega che il giudice del tribunale tribale ha approvato l’ordinanza provvisoria contro Miller, ma “il tribunale non può localizzare o notificare” gli atti all’attore. In tal senso, Chase Iron Eyes sostiene che ora si cercherà l’aiuto di altre giurisdizioni per informare Miller e far rispettare l’ordine che vieta all’attore di “contattare o molestare” Tokata e la sua famiglia.
