Lo sfogo arriva direttamente dall’account Twitter dell’attore, Matthew Lewis, per non essersi potuto imbarcare su un volo in prima classe per Toronto a causa dell’overbooking criticando la mancanza di comunicazione da parte dei responsabili.
Lo sfogo arriva direttamente dall’account Twitter dell’attore, Matthew Lewis 33enne, per non essersi potuto imbarcare su un volo in prima classe per Toronto a causa dell’overbooking criticando la mancanza di comunicazione da parte dei responsabili.
Dopo essersi visto strappare il biglietto davanti agli occhi è stato spedito in classe economy senza alcuna spiegazione se non quella dell’aeromobile pieno. La reazione dell’attore, noto ai fan del mondo di Harry Potter per aver interpretato Neville nella saga cinematografica, è stata quasi immediata sul social network definendo Air Canada «la peggior compagnia aerea del Nord America».
I fatti risalgono a venerdì scorso, quando il 33enne si è presentato al gate dell’aeroporto di Orlando per imbarcarsi su un volo Air Canada per Toronto, dov’era in programma un incontro con i fan.
«Confermato. Air Canada è la peggior compagnia aerea del Nord America. E questo dirà qualcosa», ha scritto appunto Lewis in un tweet seguito da una serie di risposte sotto i commenti di alcuni utenti, nelle quali l’attore ha aggiunto particolari su quanto accaduto in aeroporto.
«Nessuna email. Nessuna offerta di prenotare nuovamente il volo. Ha letteralmente strappato il mio biglietto di prima classe davanti a me al gate (riferendosi all’operatrice, ndr), me ne ha dato uno di economy e se n’è andata senza dire una parola. Ho dovuto richiamarla per chiederle “perché?”»,
Ha rivelando di aver ricevuto come singola spiegazione quella di “volo completo” e che se avesse voluto il rimborso, si sarebbe dovuto rivolgere al servizio clienti. Che però si trova a Toronto, la città che in quel momento lui non poteva raggiungere.
Air Canada ha poi replicato all’attore sempre su Twitter
“Ciao Matthew, ci dispiace. Per favore inviaci un messaggio diretto con ulteriori dettagli sulla questione e vediamo se possiamo aiutarti” si legge nel post della compagnia, senza però riuscire a placarne le ire. «Il servizio clienti di Air Canada fa schifo e noi come società non dovremmo essere d’accordo con la normalizzazione del profitto dell’overbooking e con l’allontanamento delle persone dai voli», ha spiegato infatti Lewis ai microfoni di CTV News Toronto, rivelando di essere ancora in attesa di parlare con un rappresentante della compagnia aerea canadese.