Passato quasi anno dall’annuncio della serie TV di Harry Potter sul servizio streaming di Max, si entra nel vivo della sua realizzazione con la ricerca degli sceneggiatori.
Passato quasi anno dall’annuncio della serie TV di Harry Potter sul servizio streaming di Max, si entra nel vivo della sua realizzazione.
Come riporta Deadline, è cominciata ufficialmente la ricerca degli sceneggiatori che si occuperanno di realizzare per il piccolo schermo l’adattamento dei libri di J.K. Rowling che supervisionerà tutto nel ruolo di produttrice esecutiva.
Secondo le indiscrezioni sembrano esserci già dei nomi di punta quali Martha Hillier (della serie BBC The Last Kingdom), Kathleen Jordan (Teenage Bounty Hunters), Tom Moran (The Devil’s Hour) e Michael Lesslie (Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente).
Lo studio, secondo quanto riportato, potrebbe starebbe valutando a Los Angeles l’eventuale inserimento non solo di una sola persona ma più di una in quanto quest’ultimo sarebbe disposto a considerare più progetti basati sul franchise quali, ad esempio, serie parallele o spin-off.
“Riuscirà a superare lo scetticismo dei fan più affezionati?”, si chiede Giulio Zoppello in un recente articolo apparso sull’edizione italiana di Wired.
Ma del resto era stato lo stesso David Zaslav, a capo di Wb Discovery, ad anticipare poco tempo fa come Harry Potter fosse al centro di un progetto che mirava a riportare in sala un gran numero di spettatori, preferibilmente della Generazione Z, quella che oggi decide se un film sarà un successo o un fiasco al botteghino”, si legge su Wired.
L’adattamento più fedele dei libri spalmato nell’arco di 10 anni, come si era detto in passato, rispetto ai film potrebbe dedicare una stagione ad ogni libro o più stagioni ad ogni singolo manoscritto; e tra mille dubbi la cosa certa che non saranno presenti i vecchi beniamini dei potterhead ma nuove figure che sicuramente porteranno un cast più attento alle diversità e all’inclusione.
Lo show verrà prodotto da Brontë Film and TV, compagnia di produzione di proprietà di Neil Blair, agente di J.K. Rowling, e da Warner Bros Television. Oltre a loro due, i produttori esecutivi saranno Ruth Kenley-Letts e David Heyman, che aveva già prodotto la saga cinematografica.