Tom Felton, interprete di Draco Malfoy, è la star di Harry Potter attualmente più attiva sui social i cui legami con la saga sono indissolubili a differenza di molte altre star che hanno partecipato già in tenera età ai film.
I cani sono più di semplici animali domestici. Diventano compagni leali, amici e cari membri delle nostre famiglie. Ecco perché assistere al nostro cane che soffre di convulsioni può essere estremamente angosciante.
Le convulsioni nei cani sono episodi imprevedibili e terrificanti che possono generare confusione e preoccupazione nei loro proprietari. Tuttavia, è importante capire che le convulsioni non sono una malattia in sé, ma piuttosto un sintomo di una condizione di base.
Ogni cane è unico e può sperimentare convulsioni per motivi diversi. Alcune delle cause più comuni includono l’epilessia, che è una condizione cronica che provoca convulsioni ricorrenti senza una causa apparente. L‘epilessia canina può essere di origine genetica e di solito si manifesta nei cani giovani.
Le convulsioni nei cani possono essere scatenate da una varietà di fattori, alcuni dei quali includono:
Epilessia: è una condizione cronica che causa convulsioni ricorrenti senza una causa identificabile. Può avere una componente genetica e di solito si manifesta nei cani giovani.
Malattie metaboliche: Problemi metabolici come ipoglicemia, insufficienza epatica o renale e squilibri elettrolitici possono causare convulsioni nei cani.
Trauma cranico: Lesioni alla testa possono danneggiare il cervello del cane e innescare convulsioni. Ciò può verificarsi a seguito di un incidente automobilistico, una caduta o un forte colpo alla testa.
Avvelenamento: L’ingestione di sostanze tossiche, come prodotti chimici domestici, piante velenose o cibo dannoso per i cani, può provocare convulsioni.
Tumori cerebrali: I tumori nel cervello possono esercitare pressione sulle aree responsabili del controllo delle funzioni neurologiche, innescando così convulsioni.
Questa fase, nota anche come fase dell’aura, si verifica prima della crisi reale e può durare da minuti a ore. Durante questa fase potresti notare dei cambiamenti nel comportamento del tuo cane.
Può diventare irrequieto, mostrare segni di ansia o cercare la tua vicinanza in cerca di conforto.
Alcuni cani possono sembrare disorientati o agitati, mentre altri possono ritirarsi o cercare un posto tranquillo. La fase preictale è un segnale di avvertimento che una crisi sta arrivando e può offrire la possibilità di prendere precauzioni.
Questa è la fase in cui si verifica la crisi stessa. Durante questa fase, il cane può sperimentare una varietà di sintomi, che possono includere movimenti non coordinati, rigidità muscolare, convulsioni toniche o contrazioni muscolari ritmiche, salivazione eccessiva e perdita di controllo della vescica o dell’intestino.
Il cane potrebbe mostrare segni di disorientamento e perdita di coscienza. È importante ricordare che durante questa fase il cane può essere spaventato e non avrà controllo sulle sue azioni.
Evita di intervenire o cercare di contenere i movimenti, in quanto ciò può causare lesioni sia a te che al tuo cane.
Dopo le convulsioni, il cane entra nella fase postictal, che è un periodo di recupero. Durante questa fase il cane può mostrare segni di disorientamento, confusione, debolezza, cecità temporanea e comportamento anormale.
Potrebbe sembrare stordito o esaurito. La durata della fase postictale può variare da pochi minuti a diverse ore e, anche in casi gravi, può durare per diversi giorni. Durante questa fase, offri al tuo cane un ambiente tranquillo e sicuro, evitando stimoli eccessivi che possono causare stress.
Se il tuo cane ha un attacco epilettico, è importante seguire alcune raccomandazioni per garantirne il benessere e la sicurezza:
Anche se è comprensibile che tu sia spaventato e preoccupato di assistere a un attacco epilettico del tuo cane, è fondamentale cercare di mantenere la calma.
I cani sono molto sensibili alle emozioni dei loro proprietari, e se percepiscono la tua ansia, potrebbero sentirsi più angosciati. Parla con calma e offri un sostegno rassicurante al tuo cane durante l’episodio.
Rimuovi qualsiasi oggetto vicino che potrebbe rappresentare un pericolo durante la crisi.
Assicurati che non ci siano mobili, oggetti taglienti o superfici dure nelle vicinanze che potrebbero causare lesioni al cane in caso di movimenti bruschi durante le convulsioni.
Tenere un registro dettagliato delle convulsioni del tuo cane può essere di grande aiuto per una corretta diagnosi e trattamento. Annota la data, l’ora, la durata e i sintomi osservati durante ogni crisi.
Puoi anche prendere nota di possibili fattori scatenanti, come cambiamenti alimentari, ambiente o esposizione a sostanze specifiche. Queste informazioni saranno preziose per il tuo veterinario nel valutare le condizioni del tuo cane e nel determinare le migliori opzioni di trattamento.
L’alimentazione può svolgere un ruolo cruciale nel trattamento delle convulsioni nei cani. Una dieta equilibrata e sana può aiutare a migliorare la salute generale del tuo cane e, in alcuni casi, anche ridurre la frequenza e la gravità delle convulsioni.
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