George Weasley, dopo la morte di Fred, è scappato nel mondo babbano per concentrare tutte le sue energie sul cioccolato? Questa è la bizzarra e fantasiosa teoria che circola online da alcune settimane.
Willy Wonka è un mago di Hogwarts?
Il Web impazza sempre più! Milioni di notizie, vere o false, circolano ogni giorno in rete. Alcune di esse, per quanto possano sembrare strane, sono interessanti e catturano l’attenzione di tutti. Ad esempio, nelle ultime settimane è tornata in auge la notizia secondo la quale Willy Wonka non è altro che George Weasley, dopo che lo stesso ha deciso di lasciare il Mondo Magico.
Fin qui tutto tutto nella normalità di una semplice voce di corridoio, se non fosse per il fatto che le analogie tra i due personaggi sembrano reali. La prima fantasiosa teoria nasce, comunque, da Arthur Weasley da sempre affascinato dal mondo babbano. George, dunque, avrebbe lasciato il mondo magico per poter conoscere meglio quel mondo di cui sentiva parlare tanto per poi aprire una fabbrica di cioccolato, altrettanto magica, da far conoscere a tutti i bambini.
Se a questo ci aggiungiamo che il lungometraggio Wonka non ha spiegato benissimo le origini del bizzarro pasticciere impersonato da Timothée Chalamet, il dado è tratto.
Fred, George e la loro passione per i dolci…
Ancora scettici? Niente paura. Come ben noto, i gemelli Weasley, stando ai romanzi scritti dalla J.K.Rowling hanno abbandonato la scuola di Magia e di Stregoneria di Hogwarts prima di concludere gli studi per potersi dedicare completamente alla spensieratezza tra scherzi e risate. Da qui l’idea di aprire i Tiri Vispi Weasley, negozio di articoli magici divertenti dove era possibile trovare pozioni, oggetti buffi ma anche tanti diversi dolciumi.
Il vero legame, tuttavia, nasce dal logo presente sulla facciata del negozio. L’enorme W che è la lettera iniziale del cognome Weasley così come è la doppia iniziale del cioccolataio più famoso del Mondo.
Willy Wonka attraverso il carattere, la corporatura e malinconia di George
Prendendo il film del 1971 dove l’eccentrico cioccolataio è stato interpretato da Gene Wilder, possiamo notare che George Weasley e Willy Wonka hanno lo stesso carattere. I due, infatti, amano ridere e farsi circondare dalla felicità. Il punto forte, tuttavia, riguarda l’orecchio. Tutti i Potterhead ricorderanno sicuramente la seconda Battaglia di Hogwarts, quando la perdita dell’utilizzo dell’orecchio da parte di George, gli ha fatto tirare dal cilindro la battuta sul “foro romano”.Cosa centra questo con Willy Wonka? Semplice, il re del cioccolato nel film degli anni ’70 ha più volte detto di non sentire bene ad un orecchio.
Chiudiamo la rassegna delle similitudini con un elemento più triste. Nella pellicola del 1971, Wonka nella propria casa è circondato da oggetti a metà. Segno di stravaganza? Certo. I teorici del web, tuttavia, hanno legato questo loro pensiero al fatto che George, dopo la morte di Fred, non è mai stato più lo stesso, sentendosi solo una metà alla quale ne manca un’altra, identica e complementare. Stando alle idee di questi fans, non c’è da preoccuparsi neanche delle epoche diverse in cui sono vissuti i due protagonisti. Sembra, infatti che George Weasley abbia utilizzato la Giratempo per poter andare indietro nel tempo e rifarsi una nuova vita lontano dagli affetti e da tutti quelli che avrebbero potuto riconoscerlo o ricordargli il passato da mago.