Il principe Harry nel giro di poche ore ha visto gonfiarsi il suo patrimonio di ben 7 milioni di sterline: ecco come ha fatto.
Da diversi anni il principe Harry si è allontanato dalla famiglia e dai doveri reali, tuttavia il secondogenito di Carlo e Diana tra patrimonio personale, ricavi dal libro, dalle interviste e dal documentario, non sembra passarsela troppo male.
Il principe, che ha dopo tagliato la soglia dei quarant’anni, sta per vedere aumentare il suo patrimonio di ben 7 milioni di sterline e a rendere il tutto ancora più sorprendente è la scoperta che non dovrà pagare alcuna tassa su questi soldi.
Avrà pur lasciato la famiglia reale ma a quanto pare Harry non ha alcuna intenzione di rinunciare alle scappatoie legali di cui i reali usufruiscono da sempre.
Domenica 15 settembre 2024 il principe Harry ha spento le sue prime quaranta candeline e per l’occasione ha ricevuto un regalo da nababbo. Pare infatti che proprio al compimento dei 40 anni il duca di Sussex ha potuto intascare la fetta rimanente del sostanzioso fondo fiduciario da 19 milioni di sterline lasciatogli da Elisabetta I, la regina madre.
In Inghilterra si è molto discusso sulla tassa di successione che Harry avrebbe dovuto pagare su questi soldi, sopratutto alla luce delle revisioni giudiziarie che hanno visto i contribuenti inglesi sborsare cifre esorbitanti.
Come riportato dall’Express per il duca di Sussex potrebbe non esserci nessuna imposta di successione, pare infatti che secondo le norme attualmente vigenti nel Regno Unito, queste vengono applicate a un trust solo nel caso in cui questo venga costituito entro 7 anni dalla morte dell’individuo. Tuttavia, essendo la regina madre morta nel lontano 2002 questi soldi non sarebbero soggetti ad alcuna tassa.
In molti si domandano poi perché la regina madre abbia lasciato a Harry molti più soldi rispetto a William. La donna, morta ormai da 22 anni, fu molto lungimirante sul futuro dei due fratelli. Non fu infatti un questione di preferenze ma bensì di praticità. William, infatti, in quanto primogenito di Carlo e Diana non solo avrebbe avuto un futuro garantito, ma avrebbe anche ereditato dopo l’ascesa al trono paterna le fortune del Ducato di Cornovaglia, cresciuto negli anni grazie all’acume di re Carlo negli investimenti.
Dunque il futuro più incerto, si fa per dire, sarebbe stato quello di Harry che in quanto secondogenito non avrebbe avuto un centesimo da questo patrimonio. I due principi alla morte di Diana hanno poi ereditato 13 milioni di sterline, diventati 9 a causa della tassazione. Tuttavia, grazie a una serie di investimenti andati a buon fine i due al ventesimo anno d’età hanno potuto ottenere ben 20 milioni di sterline.
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