Il mito di Harry Potter è ben noto in tutto il mondo, al contrario della storia che vi racconteremo oggi. Tutto sul legame con la Sardegna.
Sono trascorsi ormai diversi anni dal termine della saga di Harry Potter, che andò al cinema per l’ultima volta nel 2011, ma del franchise dedicato al maghetto più famoso del mondo si parla ancora tantissimo. Infatti, nel 2026 debutterà la nuova serie HBO a lui dedicata, e la Warner Bros parla anche di un nuovo film su di lui, anche in base a quelli che saranno i risultati che la serie riuscirà ad ottenere in futuro.
Nella giornata di oggi però, vogliamo riportarvi indietro nel tempo, collegandoci alla trama di una delle ultime pellicole, che tennero gli spettatori con il fiato sospeso. Secondo quanto sottolineato dal sito web “Unionesarda.it“, Harry Potter potrebbe avere un legame con una leggenda proveniente, appunto, dalla Sardegna, in particolare per quanto riguarda i capitoli in cui vengono menzionati i famosi Doni della morte. Ma entriamo più nel dettaglio di una vicenda a dir poco interessante.
Harry Potter, la storia è da non credere
In particolare, sembra che J.K. Rowling si sia ispirata alla leggenda de I tre fratelli, una favola riferita dalla scrittrice premio Nobel Grazia Deledda. Si parla di tre fratelli orfani che vivono nella zona di Nurri, che dopo aver passato una giornata a raccogliere le olive, decisero di riposare in una grotta. All’improvviso, apparvero davanti a loro tre donne sconosciute, che vennero invitate a pranzo dai gentilissimi piccoli.
A quel punto, decisero di raccontare della loro modesta vita, con le donne che rivelarono quindi la loro natura. Erano delle fate che, per premiare la loro vita onesta e buona, decisero di donare tre oggetti magici ai fratelli. I doni erano un portafogli pieno di monete, una tovaglia piena di cose da mangiare ed un flauto in grado di far ballare tutti. I tre verranno poi arrestati ed accusati di stregoneria, ma un colpo di scena ci fu quando stavano per salire sul patibolo.
Infatti, i tre chiesero ai carnefici di esaudire i loro ultimi tre desideri, e con l’utilizzo di flauto, tovaglia e portafogli, riuscirono a creare la confusione necessaria per potersela svignare ed avere salva la vita. Secondo quanto riportato dalla fonte sopracitata, l’ultimo capitolo di Harry Potter sarebbe ispirato proprio a questa curiosa leggenda dei tre fratelli. Ed ognuno è libero di crederci o meno.