Nel terzo Harry Potter c’è uno degli errori più grossi della Rowling che avrebbe potuto creare un vero e proprio disastro.
Nella saga di Harry Potter, in ogni libro o film, c’è l’introduzione di un qualcosa di nuovo. Il maghetto, in fondo ha scoperto di essere tale praticamente dal primo libro, da quando aveva 11 anni e va da sé che ogni cosa per lui sia una scoperta continua di questo magico mondo. Nel Prigioniero di Azkaban vengono introdotte svariate novità che saranno iconiche poi per l’intera saga come ad esempio l’Ippogrifo o la mitica Mappa del Malandrino.
C’è un dettaglio però che ha creato più di un problema alla Rowling: stiamo parlando della GiraTempo. Si tratta di uno strumento che può essere appeso ad una colonna ed è format da dischi dorati concentrici che ruotano tra loro con in mezzo una piccola clessidra. Nel terzo film è un oggetto fondamentale perché senza di esso sarebbe stato praticamente impossibile per i protagonisti riuscire a salvare Sirius Black dai Dissenatori.
Harry Potter, l’errore che la Rowling ha dovuto sistemare
Come direbbe Silente però “cosa misteriosa il tempo. Potente e quando ci si intromette pericolosa”. Gestire i viaggi nel tempo non è mai stata una cosa semplice, parliamo di qualcosa che in teoria, fisicamente è possibile solo fare per andare avanti, ma che nella fantasia ha più ampio respiro. Per scrivere qualcosa che riguardi i viaggi nel tempo bisogna avere delle conoscenze molto approfondite dell’argomento e soprattutto è molto facile incappare in grossi scivoloni che non danno più senso alla trama.
Qui nasce un problema per la Rowling. Immettere nel mondo magico uno strumento tanto potente come la GiraTempo dà modo ai personaggi di poter cambiare continuamente, a proprio piacimento l’esito dei fatti. Banalmente l’anno successivo Harry con questo strumento sarebbe potuto tornare indietro nel tempo salvare Cedric e non far rinascere Voldemort. L’autrice, capendo di essersi incastrata in un vicolo cieco decise di fare una cosa molto semplice: le distrusse tutte. Nel libro de L’Ordine della Fenice, infatti, durante la famosa battaglia tra Harry e i suoi amici contro i Mangiamorte vengono completamente fatte a pezzi tutte le GiraTempo presenti, così da cancellare a priori le possibili polemiche sugli eventi dei libri successivi.