E’ stata l’oggetto del desiderio di Lord Voldemort e del contendere dei personaggi della saga di Harry Potter. Ecco la verità sulla pietra filosofale.
Harry Potter e la pietra filosofale è il primo libro e il primo film della saga del maghetto più famoso del mondo. Nel 2001 la pellicola diretta da Chris Columbus, sceneggiata da Steve Kloves, prodotta da David Heyman e distribuita dalla Warner Bros, ha dato una percezione visiva dell’idea di pietra filosofale che aveva regalato la scrittrice britannica J. K. Rowling ai suoi fan.
La storia determina le vicende di Harry Potter, a Hogwarts, dopo aver scoperto di essere figlio di un mago molto noto. Nella pellicola compaiono Daniel Radcliffe nel ruolo di Harry Potter assieme a Rupert Grint ed Emma Watson in quelli che saranno i migliori amici di Harry, Ron Weasley e Hermione Granger. Il seguito è stato La camera dei segreti.
La produzione del film cominciò nel Regno Unito nel 2000. J.K. Rowling volle che l’intero cast del film fosse britannico o irlandese così da non sconsacrare il DNA del film. Le riprese sono state girate ai Leavesden Film Studios sia in luoghi storici nel Regno Unito. Il film è stato distribuito nelle sale del Regno Unito e degli Stati Uniti nel novembre 2001 ricevendo critiche positive. Il libro Harry Potter e la Pietra Filosofale fu pubblicato nel 1997. Tradotto in 77 lingue, tra cui il latino e il greco antico, resta una delle più popolari opere letterarie del XX secolo con una vendita globale di 120 milioni di copie. In Italia è stato pubblicato da Adriano Salani nel maggio 1998, con illustrazioni di Serena Riglietti e traduzione di Marina Astrologo.
Pietra filosofale, dal mito alla leggenda di Harry Potter
Il film incassò un miliardo di dollari al botteghino mondiale. E’ stato, inoltre, candidato a diversi Oscar per la migliore colonna sonora, migliore scenografia e migliori costumi. Al 2024 è risultato il secondo maggiore incasso della serie dietro solo ad Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2. La Pietra Filosofale era una leggendaria sostanza alchemica con proprietà magiche. Questa pietra rossa rubino sarebbe servita per creare l’elisir di lunga vita che rendeva immortale il bevitore, oltre a trasformare qualsiasi metallo in oro puro.
L’unica pietra mai esistita è stata creata dal noto alchimista Nicolas Flamel. Il dio Saturno aveva l’abitudine di divorare i figli, ma una sua amante, Rea, sostituì il proprio figlioletto Zeus con una pietra, che Saturno buttò giù con un boccone. Vomitò quel grosso sasso sulla Terra quando comprese l’inganno. Nel tempo in cui la pietra era rimasta nel corpo del Dio aveva acquisito la particolare proprietà di tramutare i metalli in oro. Per quattromila anni nomi illustri, quali Aristotele, Pitagora, Paracelso e Flamel sono andati alla ricerca della pietra.