Il Signore deli Anelli, come perdere la magia: gli effetti speciali che hanno reso tutto possibile (VIDEO)

Il Signore degli Anelli (The Lord of the Rings) è una trilogia colossal fantasy co-sceneggiata, diretta e co-prodotta dal regista neozelandese Peter Jackson.

Il Signore degli Agnelli è basato sull’omonimo romanzo scritto da J. R. R. Tolkien. La serie è formata da 3 film distinti: Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, Il Signore degli Anelli – Le due torri e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re. Si tratta di uno dei kolossal più importanti della storia del cinema. Venne creato con un budget complessivo di 281 milioni di dollari e richiese otto anni di lavoro per essere creato.

Le riprese dei 3 film sono state fatte, simultaneamente e interamente, in Nuova Zelanda. Ogni pellicola della serie ha avuto anche edizioni speciali. I tre film seguono l’avventura degli hobbit Frodo Baggins (Elijah Wood) e Samvise Gamgee (Sean Astin) impegnati in una missione per fare a pezzi l’Unico Anello e garantire l’annientamento del suo creatore, l’Oscuro Signore Sauron. Ha avuto un successo cinematografico esagerato.

Il Signore degli Anelli, scene senza precedenti

Il ritorno del re, insieme a Ben-Hur e Titanic, hanno conquistato 11 Oscar. La trilogia è la più premiata della storia. Ben diciassette statuette conquistate su trenta candidature totali. La serie tra le più ricche di effetti speciali. La società neozelandese Weta Workshop, fondata dallo stesso Peter Jackson e da Richard Taylor, ha avuto un impatto molto forte. C’è persino un aeroporto ispirato alle magiche avventure dei protagonisti del film.

La prima pellicola della saga, presentato nel 2001, ha fatto furore, ottenendo agli Oscar 2002 numero di 13 nomination. Il numero più alto di tutta la trilogia, una per la miglior fotografia, una per il miglior trucco, una per i migliori effetti speciali e una per la miglior colonna sonora. Nel ruolo di Aragorn sarebbe potuto esserci Nicola Cage al posto di Viggo Mortensen. Quest’ultimo divenne uno degli attori più acclamati della critica grazie al film.

Sean Connery non accettò il ruolo di Gandalf perché non aveva capito nulla della sceneggiatura. Gli proposero il 15% sugli incassi del film, ma declinò la proposta. Avrebbe guadagnato ben 400 milioni di dollari, mai nessun attore nella storia è andato vicino ad una cifra simile. Da buon scozzese si sarà rammaricato di non far parte di uno dei fantasy più belli di tutti i tempi. Ma come sarebbe stata la trilogia senza gli effetti scenici speciali? La risposta l’avrete osservando il video in alto del canale YouTube Fame Focus. Non sarà stato facile recitare in una pellicola così complessa.