Ritorno al futuro ha scritto la storia del cinema, ed oggi vi racconteremo un aneddoto legato alle riprese. Ecco cosa accadde.
Se si pensa al cinema degli anni Ottanta, il film che viene in mente a tutti, nell’immediato, è sicuramente Ritorno al futuro, il capolavoro che uscì nelle sale nel 1985, diretto da Robert Zemeckis, che fu anche co-ideatore e co-scrittore della pellicola. Michael J. Fox ne fu il grande protagonista, interpretando Marty McFly, ed è proprio su questo attore che si concentrerà la nostra attenzione.
Infatti, cosa che in pochi sapranno, nelle prime settimane di lavoro c’era un altro attore al posto di Fox, che poi però venne improvvisamente licenziato, dopo sole sei settimane di lavoro. A questo punto, andiamo a scoprire una delle curiosità più interessanti che riguardano Ritorno al futuro, uno dei film più amati della storia.
Ritorno al futuro, ecco la curiosità sugli attori
Per il ruolo di Marty McFly si pensò sin da subito a Michael J. Fox, che sia per caratteristiche fisiche che per qualità tecniche venne giudicato a dir poco perfetto per quel personaggio. Tuttavia, Fox non fu subito disponibile, dal momento che aveva degli impegni contrattuali, presi precedentemente con la rete televisiva che trasmetteva la serie per la quale era diventato famoso, vale a dire Casa Keaton. Questa fu una brutta sorpresa per i creatori del film, che dovettero così selezionare alcune alternative.
In particolare, furono tre gli attori candidati a quel ruolo, ovvero C. Thomas Howell, Corey Hart ed Eric Stoltz. Alla fine, si optò per quest’ultimo, ma l’avventura di Stoltz durò solamente sei settimane, per poi essere licenziato. Infatti, la prima scelta divenne disponibile dopo un mese e mezzo, con il regista Robert Zemeckis che motivò la propria decisione. A suo parere, Stoltz non difettava né nel talento né nelle doti fisiche, simili a quelle di Fox, ma mancava di quella ironia che il regista stava cercando. Per questo motivo, si decise per questo cambiamento.
Nel video postato in alto, caricato sul canale YouTube “I’m Just a Theory“, in cui vediamo un confronto tra le scene girate da Stoltz e quelle con Fox, ricordandovi anche un’altra curiosità. Alcune scene girate da Stoltz vennero effettivamente utilizzate nel film, dal momento che il suo volto non era riconoscibile viste le inquadrature da lontano. Ritorno al futuro, in ogni caso, fu un successo planetario, uno dei più grandi nella storia del cinema.
