Animali fantastici e dove trovarli – ScreenPlay Originale (2017)

Poco più di due anni dopo l’uscita nelle sale cinematografiche di Animali fantastici e dove trovali (2016) esce la sceneggiatura (screenplay) in italiano originale del film ispirato al libro Gli animali fantastici: dove trovarli.

• Introduzione
• Trama

Introduzione

Nel 2017, poco più di un anno dopo l’uscita nelle sale cinematografiche di Animali fantastici e dove trovali (2016) esce la sceneggiatura (screenplay) in italiano originale del film ispirato al libro Gli animali fantastici: dove trovarli (La traduzione è affidata a Silvia Piraccini). Ispirato all’omonimo libro di J. K. Rowling e scritto dalla stessa autrice; è il primo episodio della serie Animali fantastici, un prequel ambientato 70 anni prima della serie cinematografica di Harry Potter ed è incentrato sul magizoologo Newt Scamander.  Il 13 ottobre 2016 la stessa J.K. Rowling annunciò che i film della nuova saga sarebbero stati cinque pertanto idem per il libri della sceneggiatura. Il sequel (sceneggiatura), ossia Animali fantastici – I crimini di Grindelwald., uscirà nel 2018 in concomitanza del film.

Con sovraccoperta morbida e copertina interna in cartonato rigido, la struttura del testo è simile a quella di Harry Potter e la Maledizione dell’Erede, ma a differenza della sceneggiatura dell’opera teatrale scritta a 6 mani, lo script del film è firmata esclusivamente dalla scrittrice. Al momento dell’uscita del film nel 2016 era solamente disponibile la sceneggiatura inglese di Fantastic Beasts and Where to Find Them: The Original Screenplay che si poteva acquistare sia su Pottermore che su Amazon.

Trama

New York, 1926. Il brillante mago studioso britannico di creature magiche, Newt Scamander, arriva a New York per quella che dovrebbe essere una breve sosta nel suo viaggio. Mentre Newt assiste ad un comizio di Mary Lou Barebone, una babbana leader del movimento estremista dei Secondi Salemiani, che mira a scovare ed uccidere tutti i maghi e le streghe, uno Snaso, creatura attratta dagli oggetti preziosi e da tutto ciò che luccica, scappa dalla sua valigia personale in cui sono contenute molte altre creature magiche.

Newt cerca di catturare lo Snaso, ma inavvertitamente trascina nella sua ricerca anche Jacob Kowalski, un babbano (che negli USA vengono definiti nomag), che prende per sbaglio la valigia di Newt. Jacob lavora come operaio in una fabbrica di cibo in scatola, ma è stanco del suo lavoro e vorrebbe aprire una pasticceria tutta sua; quel giorno, per l’appunto, si era recato in banca per tentare, senza successo, di ottenere un prestito a tale fine.

L’ex-Auror Porpentina “Tina” Goldstein arresta Newt e lo conduce al MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), ma la presidentessa Seraphina Picquery e l’Auror Percival Graves mandano via entrambi perché Tina, ormai, non è più un Auror e Newt non ha la valigia piena di creature. Nel frattempo Jacob, nel proprio appartamento, apre la valigia di Newt, da cui escono diverse creature magiche: una di esse, un purvincolo, morde Jacob, mandandolo in stato confusionale.

La fanatica Mary Lou gestisce un orfanotrofio in cui insegna agli orfani ospiti ad odiare i maghi e le streghe. Credence Barebone, uno degli orfani, viene avvicinato più volte dall’Auror Graves, che lo incarica di trovare un bambino posseduto da un obscurus, una forza oscura creata involontariamente dai bambini maghi che tentano di nascondere e rifiutare i loro poteri. Graves ritiene che l’obscurus sia la causa dei misteriosi incidenti accaduti a New York nell’ultimo periodo e, in cambio del suo aiuto, promette a Credence di portarlo via dall’orfanotrofio.

Tina porta Newt e Jacob nel suo appartamento, dove vive insieme a sua sorella Queenie, una legilimens di cui Jacob si invaghisce. Successivamente, Newt mostra a Jacob l’interno della sua valigia e lo convince ad aiutarlo a ritrovare le creature scomparse. Dopo aver nuovamente catturato lo snaso e un erumpent, Newt e Jacob tornano all’interno della valigia; Tina, a quel punto stanca di tutta quella storia, prende la valigia e la porta al MACUSA.

Nel frattempo, l’obscurus continua a seminare il panico in città, uccidendo il senatore nomag Henry Shaw Jr. durante un comizio. Al MACUSA, gli Auror arrestano Newt, Tina e Jacob, credendo che sia stato uno degli animali di Newt ad uccidere il politico nomag, quindi confiscano la sua valigia, scoprendovi all’interno la presenza di un obscurus, reso però inoffensivo poiché Newt l’aveva precedentemente diviso dal suo ospite, una bambina sudanese di otto anni. Successivamente, Jacob viene portato via per essere obliviato (ossia sottoposto ad un incantesimo di cancellazione della memoria, che gli faccia dimenticare ciò a cui ha assistito) mentre Graves interroga Newt e Tina. L’Auror li condanna entrambi a morte, ritenendo che Newt sia un seguace del temibile mago oscuro Gellert Grindelwald, ricercato dalla legge del mondo della magia, ma alla fine Queenie li salva insieme a Jacob.

Dopo aver ricevuto una soffiata dal goblin gangster Gnarlack, i quattro riescono a catturare gli ultimi animali fuggiti, un demiguise (creatura dal quale si ricava il Mantello dell’Invisibilità) ed un occamy, riportandoli nella valigia.

Credence, intanto, trova una bacchetta magica sotto il letto di sua “sorella” Modesty, che ritiene essere l’ospite dell’obscurus. Mary Lou li scopre e crede che la bacchetta sia di Credence, ma Modesty si prende la colpa. Quando Mary Lou si prepara a frustare Modesty, l’Obscurus compare ed uccide Mary Lou e un’altra ragazza che lavorava all’orfanotrofio. Graves giunge sul posto per prendere Modesty e portarla via con sé, quindi caccia Credence, definendolo un magonò e affermando che, comunque sia, non lo avrebbe mai aiutato ad andarsene dall’orfanotrofio. Credence, non riuscendo più a controllarsi, rivela di essere lui, in realtà, l’ospite dell’obscurus, cosa davvero incredibile poiché fino a quel momento non era mai stato documentato nessun caso di bambini posseduti da obscurus arrivati oltre i dieci anni di vita. Devastato dal dolore e dalla rabbia per il tradimento di Graves, Credence libera l’obscurus su New York City, che subisce molte devastazioni. Alla fine, sconvolto, Credence si rifugia nella metropolitana.

A quel punto, Newt e Tina si lanciano all’inseguimento di Credence per cercare di aiutarlo. Tina riesce a parlare con il ragazzo, che si tranquillizza poiché aveva già conosciuto Tina quando questa lo salvò da una delle angherie della madre adottiva, motivo per cui poi lei venne sollevata dall’incarico di Auror. Alla fine, il ragazzo ritorna in forma umana, ma l’arrivo di Graves e degli Auror del MACUSA spaventa Credence, che viene sopraffatto dagli incantesimi dei maghi e quindi sembra morire. Newt però nota un piccolo brandello di obscurus volare via, segno che il ragazzo, molto probabilmente, è sopravvissuto.

Graves si infuria con Picquery, dicendole che aveva intenzione di tenere l’obscurus in vita in quanto voleva usarlo per rivelare l’esistenza del mondo magico ai babbani, poi accusa il MACUSA di favorire, attraverso il suo Statuto di Segretezza, gli interessi della comunità non-magica anziché quelli dei maghi. Picquery ordina di arrestare Graves, che dopo una breve lotta viene sopraffatto. Newt usa l’incantesimo Revelio, che serve per rivelare le vere sembianze di una persona o oggetto, su Graves: si scopre così che Graves in realtà è Grindelwald camuffato. Alla fine, Grindelwald viene arrestato e portato via.

A questo punto, l’esistenza della comunità magica sarebbe inevitabilmente svelata, in quanto non si può pensare di obliviare una città intera; Newt però risolve la situazione liberando il suo tuono alato, Frank (una strana aquila che può provocare tempeste). La vera ragione per cui il magizoologo si era recato in America era infatti liberare Frank nel suo habitat naturale, l’Arizona, dopo averlo salvato mentre era prigioniero in Egitto; vista la grave situazione di New York e data l’impossibilità per Newt di girare con delle creature magiche sul suolo americano a causa delle leggi del MACUSA, la liberazione del tuono alato avviene direttamente a New York. Newt fa quindi diffondere a Frank, tra le nuvole, una fiala di veleno di velenottero, una sostanza che provoca amnesia. Si genera quindi un temporale obliviante, la cui acqua cancella i ricordi di tutte le persone che tocca, in particolare di tutti i babbani che hanno assistito agli avvenimenti magici di quei giorni, mentre i funzionari del MACUSA riparano magicamente tutti i danni subiti dalla città.

Su ordine della presidentessa Picquery, i tre maghi devono ora cancellare la memoria a Jacob, ma a malapena riescono a dirgli addio, specialmente Queenie, ormai innamoratasi di lui; così Jacob stesso decide di auto-obliviarsi, esponendosi alla pioggia magica e ricevendo poco dopo un bacio dalla stessa Queenie, prima di dirsi addio. Newt si prepara a partire per ritornare in Europa, promettendo a Tina di tornare, un giorno, per consegnarle di persona una copia del suo libro sulle creature magiche, che nel frattempo il magizoologo ha scritto. Tina ne è felice e, inoltre, viene riabilitata come Auror.

Grazie a dei pezzi d’argento di uovo d’Occamy che Newt ha fatto trovare a Jacob, quest’ultimo riesce a guadagnare il denaro necessario per aprire la pasticceria dei suoi sogni, che riscuote molto successo; nel locale, Jacob confeziona paste e dolci dalle forme simili agli animali magici che ha conosciuto con Scamander, anche se, essendo stato obliviato, dice di non capire come gli vengano le idee per tali forme. Alla fine, Queenie si reca al negozio di Jacob, il quale, osservandola, sembra ricordarsi qualcosa degli eventi passati.