Harry Potter e Il principe mezzosangue – 1° Edizione e successive

Harry Potter e il principe mezzosangue è il sesto romanzo della saga high fantasy Harry Potter, scritta da J. K. Rowling.

Introduzione

Harry Potter e il principe mezzosangue (titolo originale in inglese: Harry Potter and the Half-Blood Prince) è il sesto romanzo della saga high fantasy Harry Potter, scritta da J. K. Rowling e ambientata principalmente nell’immaginario Mondo magico durante gli anni novanta del XX secolo.

Ideato proprio nei primi anni novanta, Harry Potter e il Principe Mezzosangue fu pubblicato poi nel 2005 in Inghilterra, il 16 maggio, ed in Italia il 6 Gennaio 2006. Tradotto in 77 lingue, tra cui il latino e il greco antico, resta una delle più popolari opere letterarie del XXI secolo.

Nel 2009 ne è stato tratto un adattamento cinematografico distribuito da Warner Bros. e diretto da David Yates, che ha incassato più di 934 milioni di dollari al botteghino mondiale.

Questo libro ha avuto come i precedenti una trasposizione cinematografica che è stata diretta dall’inglese David Yates. La Warner Bros. ha inizialmente fissato l’uscita nelle sale per il 21 novembre 2008, ma poi il 14 agosto ha spostato il film al 15 luglio 2009, per via della maggiore affluenza nei cinema nel periodo estivo. Com’era ovvio aspettarsi, la comunità dei fan ha mostrato subito malcontento e manifestato proteste attraverso petizioni online ecc. Il presidente della Warner Bros. ha dichiarato alla stampa: “Noi amiamo i nostri fan”, per far capire che la scelta di spostare il film è stata problematica anche per loro.

Copertina Harry Potter e Il principe mezzosangue | Copyright © Potterandmore.com
Copertina Harry Potter e Il principe mezzosangue | Copyright © Potterandmore.com

Trama Principale

Il sesto libro della saga inizia con un cambio al vertice del Ministero della Magia: il ministro Cornelius Caramell abbandona l’incarico perché allontanato dopo aver negato per un anno intero il ritorno di Lord Voldemort e viene sostituito da Rufus Scrimgeour.

In seguito al ritorno annunciato del Signore Oscuro nel precedente libro, la situazione del mondo magico è dominata da paura e terrore: i Mangiamorte hanno già compiuto vari attacchi, che hanno avuto conseguenze anche nel mondo dei babbani, con la complicità dei Dissennatori, Diagon Alley è ormai semideserta e molte famiglie magiche sono contrarie al ritorno dei propri figli ad Hogwarts.

Presso la strada Spinner’s End, a Londra, avviene una riunione fra Severus Piton, Codaliscia e Narcissa Malfoy, accompagnata dalla sorella Bellatrix Lestrange: Narcissa chiede a Piton aiuto e protezione per suo figlio Draco, a cui è stato affidato il compito di uccidere Albus Silente. Piton viene convinto da Narcissa a stringere il Voto Infrangibile (un giuramento magico che, se infranto, provoca la morte): il professore giura di proteggere Draco nella sua prima missione da Mangiamorte.

Nel frattempo, a Privet Drive, Harry Potter riceve una visita da Silente a casa dei Dursley. Qui Silente esprime il suo profondo disappunto per il modo in cui gli zii hanno sempre maltrattato Harry durante tutta la sua vita, quando lui, la notte in cui lo lasciò sulla loro soglia, aveva chiesto loro nella lettera di trattarlo come un figlio. Dopo aver letto ad Harry il testamento del padrino, Sirius Black, che gli lascia tutti i suoi averi (compresi l’elfo domestico Kreacher e la casa in Grimmauld Place), il preside gli chiede di accompagnarlo in una missione, che consiste nel convincere un suo vecchio amico e collega, il professor Horace Lumacorno, a tornare ad insegnare a Hogwarts. Dopo diversi tentennamenti, Lumacorno accetta. Silente poi annuncia ad Harry che durante l’anno scolastico gli darà alcune lezioni private, per poi accompagnarlo alla Tana, dove il ragazzo trascorre il resto dell’estate insieme a Ron, Hermione e Ginny. Durante la sua permanenza alla Tana, inoltre, Harry scopre di essere diventato il nuovo capitano di Quidditch della squadra di Grifondoro.

Recatisi a Londra per gli ultimi acquisti prima dell’anno scolastico, Harry, Ron ed Hermione vedono Draco Malfoy e scoprono che sta tramando qualcosa con il proprietario del negozio di manufatti oscuri, Magie Sinister. Harry sospetta quindi che Malfoy sia ufficialmente diventato un Mangiamorte, ma né i suoi amici né il signor Weasley credono a questa ipotesi. Durante il viaggio verso Hogwarts, Harry, nascosto dal Mantello dell’Invisibilità, origlia la conversazione tra Draco, Tiger e Goyle e Pansy Parkinson in cui il primo rivela che, con grandi probabilità, non sprecherà il suo tempo per altri due anni ad Hogwarts e che ambirà a qualcosa di molto più grande. Scoperto e immobilizzato Harry, Draco gli rompe il naso con un calcio e lo lascia là, mentre l’Espresso per Hogwarts sta per ripartire, ma viene poi salvato da Ninfadora Tonks.

A scuola si scopre che Lumacorno non insegnerà Difesa contro le Arti Oscure, come tutti pensavano, ma Pozioni, e che la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure è stata assegnata invece a Piton, che da sempre ambiva a tale ruolo.

Durante la prima lezione di Pozioni Harry, non avendo ancora il suo libro Pozioni Avanzate (non lo aveva acquistato perché pensava che il docente di Pozioni sarebbe stato ancora Piton, il quale non gli avrebbe permesso di continuare lo studio della materia a seguito del voto ottenuto ai G.U.F.O.), ne prende in prestito uno usato, appartenuto a un misterioso personaggio che si firma come il “Principe Mezzosangue”, che ha completamente scarabocchiato e riempito di annotazioni e appunti. Grazie ad essi, Harry riesce a preparare in modo eccellente il Distillato della Morte Vivente che Lumacorno aveva richiesto per quella lezione, tanto da arrivare a vincere una fialetta di Felix Felicis, una pozione che rende fortunato per un’intera giornata chiunque la beva, messa in palio da Lumacorno per chi fosse riuscito a preparare al meglio possibile la pozione.

Nel corso dell’anno scolastico, Harry ottiene risultati eccellenti in Pozioni grazie ai suggerimenti annotati sul libro del Principe Mezzosangue, fatto che porta Lumacorno a dilungarsi sempre più spesso in lodi su di lui. Harry inoltre scopre che sul libro sono stati annotati anche alcuni incantesimi inventati dal Principe stesso, come il Muffliato (che riempie le orecchie del bersaglio di un ronzio indistinto, utile per non essere ascoltati), il Levicorpus (che appende la vittima per aria per le caviglie) e il Sectumsempra (etichettato come da usare “contro i nemici”).

Nel frattempo, la situazione del mondo magico precipita sempre più nel caos: si moltiplicano gli attacchi dei Dissennatori, si ha la notizia della sparizione di diverse persone, tra cui Amelia Bones e Olivander (famoso fabbricante di bacchette), mentre il Ministero della Magia sembra impotente di fronte alle azioni compiute dai Mangiamorte.

Harry inizia a seguire anche le lezioni con Silente, il quale gli mostra, tramite il suo Pensatoio, ricordi riguardanti il passato di Lord Voldemort, dall’incontro dei suoi genitori (sua madre era una strega, suo padre un babbano), all’infanzia passata in un orfanotrofio babbano, al periodo trascorso a Hogwarts. In queste lezioni, Silente introduce ad Harry il concetto di Horcrux, la più oscura delle magie: un Horcrux consiste in un oggetto o un essere animato all’interno del quale viene introdotto un frammento dell’anima di un altro individuo. Il frammento dell’anima viene inserito nell’Horcrux tramite un complesso incantesimo che ha effetto solo dopo aver commesso un omicidio, l’unico gesto così malvagio da scindere l’anima. Per questo motivo, il mago che crea l’Horcrux non può morire qualora venisse colpito a morte, in quanto il frammento di anima presente nell’Horcrux non si può separare dal suo contenitore. Con questo espediente, Lord Voldemort si è garantito l’immortalità, sopravvivendo alla distruzione del suo corpo causata dal rimbalzo dell’Avada Kedavra che aveva scagliato per uccidere Harry neonato. Voldemort ha creato sette Horcrux, sei oggetti più il suo corpo, ed è l’unico mago che abbia mai creato più di un Horcrux. Due di questi sei oggetti sono già stati trovati e distrutti: il diario di Riddle, che Harry ha distrutto durante il suo secondo anno nella Camera dei Segreti senza sapere che fosse un Horcrux, e un anello appartenuto al nonno di Voldemort, Orvoloson Gaunt, che Silente ha distrutto procurandosi una brutta ferita ad una mano, dovuta ad una potente maledizione che gravava sull’anello: il Preside, ignaro di ciò, si era infilato l’anello, facendo scattare la maledizione, che era stata confinata solo nella mano.

Silente è ancora alla ricerca dei quattro Horcrux mancanti e confida a Harry alcuni suoi sospetti al riguardo. Il Preside ritiene che gli Horcrux possano trovarsi nel medaglione di Salazar Serpeverde, in un oggetto appartenuto a Priscilla Corvonero o a Godric Grifondoro, nella coppa di Tosca Tassorosso (in quanto Voldemort ha da sempre avuto un forte legame affettivo con Hogwarts, quindi avrebbe simbolicamente scelto degli oggetti appartenuti ai fondatori della scuola) e nel serpente personale di Voldemort, Nagini, verso il quale Voldemort dimostra un insolito attaccamento.

Hermione, intanto, inizia a invaghirsi seriamente di Ron, ma quest’ultimo si fidanza con Lavanda Brown, con grande dolore della ragazza. Harry, invece, si scopre innamorato di Ginny, in quel momento fidanzata con Dean Thomas, e non riesce a trovare il momento per avere un contatto con lei senza la presenza di Ron, da sempre molto protettivo nei confronti della sorella minore. Tuttavia, Ginny e Dean si lasciano presto, con Harry che inizia ad intravedere una possibilità di conquistare la ragazza.

Durante le sue lezioni private, Silente chiede ad Harry di tentare di recuperare la versione originale di un ricordo di Lumacorno: si tratta del ricordo di quando il giovane Riddle aveva chiesto informazioni a Lumacorno sugli Horcrux, ricordo che Lumacorno aveva volutamente manomesso, rendendo praticamente impossibile osservarlo, per la vergogna di avergli detto ciò che gli ha detto. Dopo aver bevuto la Felix Felicis, Harry porta a termine la missione affidatagli dal Preside.

Durante l’anno scolastico, inoltre, si verificano degli strani incidenti: Katie Bell, compagna di squadra di Harry a Quidditch, rischia di morire per aver toccato una collana intrisa di una potente maledizione che gli era stata data a Hogsmeade, mentre Ron rischia la vita dopo aver bevuto una bottiglia di idromele avvelenata. Harry è convinto che dietro questi avvenimenti si celi Malfoy, ma Ron e Hermione non danno peso alle sue teorie, ritenendo Malfoy troppo giovane per essere stato reclutato dalle forze oscure.

Un giorno, cercando Malfoy con la Mappa del Malandrino, Harry lo individua nel bagno di Mirtilla Malcontenta e lo raggiunge; i due iniziano un duello di magia nel quale Malfoy cerca di usare la Maledizione Cruciatus su Harry, che lo colpisce col Sectumsempra, di cui non conosceva ancora gli effetti, provocando all’avversario gravi ferite e lacerazioni sanguinolente. A questo punto sopraggiunge Piton che riesce, con una contro-maledizione, a guarire Malfoy dalle ferite, per poi assegnare ad Harry una punizione di lunga durata, che consiste nel riordinare gli archivi scolastici. Al termine del primo giorno di punizione, tuttavia, Harry rientra nella sala comune di Grifondoro, dove si sta celebrando la vittoria della squadra contro Corvonero nella finale di Quidditch, e in un momento di grande euforia bacia Ginny: ciò segna l’inizio della loro storia.

Successivamente, pochi giorni dopo, Silente invita Harry a compiere un viaggio insieme a lui alla ricerca di un Horcrux: i due si recano in una caverna vicino al mare, dove il Preside pensa che sia nascosto il medaglione di Serpeverde. Per recuperare tale medaglione, posto all’interno di un bacile colmo di una strana pozione verde e posizionato su un isolotto al centro di un enorme lago all’interno della caverna (sul quale i due navigano grazie ad una piccola barca stregata che appare dalle acque), Silente è costretto a bere tutta la pozione poiché è l’unico modo per eliminarla, in quanto non può essere fatta scomparire o travasata. La pozione provoca al preside forti dolori, allucinazioni e una grande sete. Alla fine, dopo aver respinto un gruppo di pericolosi Inferi (cadaveri che si trovavano nelle profondità del lago allo scopo di proteggere il medaglione e che si sono animati quando Harry ha cercato di dare da bere a Silente prendendo dell’acqua dal lago in quanto non riusciva ad evocare dell’acqua magicamente), Harry e Silente si materializzano nel villaggio di Hogsmeade, dove notano con orrore la presenza del Marchio Nero sospeso sul castello di Hogwarts, evocato dai Mangiamorte, che tendenzialmente fanno apparire il Marchio Nero sopra i luoghi dove compiono crimini e omicidi. Preoccupati dall’apparizione del Marchio, Harry e Silente si affrettano a tornare a scuola ma, una volta arrivati sulla torre di Astronomia, il Preside immobilizza magicamente Harry sotto il suo Mantello dell’Invisibilità, per evitare che il ragazzo rischi la propria vita. Silente viene poco dopo disarmato da Malfoy, che si rivela essere diventato un vero e proprio Mangiamorte: il ragazzo aveva tentato più volte di assassinare il Preside nel corso dell’anno e infine ha fatto entrare i Mangiamorte nella scuola grazie a una coppia di Armadi Svanitori, uno situato nella Stanza delle Necessità e uno situato nel negozio Magie Sinister. Sopraggiunti sul luogo gli altri Mangiamorte, Draco non scaglia il sortilegio mortale contro Silente, che viene invece ucciso da Piton. Dopo l’uccisione di Silente, Piton, Draco e gli altri Mangiamorte scappano ed Harry, liberatosi dall’incantesimo immobilizzatore, li insegue deciso a vendicarsi, ma viene respinto da Piton, che gli rivela di essere il Principe Mezzosangue nel momento in cui Harry cerca di scagliargli contro un incantesimo creato da lui stesso, prima di fuggire via, smaterializzandosi oltre i confini della scuola.

Alla fine, Harry raggiunge gli altri alunni della scuola radunati accanto al corpo senza vita di Silente e, una volta inginocchiatosi accanto al Preside, Harry scopre che il medaglione che credeva essere un Horcrux è in realtà un falso e che qualcuno, un misterioso individuo che si firma R.A.B., vi ha lasciato all’interno un foglietto in cui spiega di aver rubato il vero Horcrux. Harry, sconsolato, si rende conto che Silente si è indebolito inutilmente per recuperare qualcosa che non era ciò che cercava.

Pochi giorni dopo la morte del Preside, ne viene celebrato il funerale e Silente viene tumulato in una grande tomba di marmo bianco nel parco della scuola. Alla fine della cerimonia, Harry annuncia a Ginny di voler rompere la loro relazione per proteggerla e lei, seppur a malincuore, acconsente.

Harry, discutendo con Ron ed Hermione, afferma di non voler tornare a Hogwarts l’anno successivo per potersi dedicare esclusivamente alla ricerca dei rimanenti Horcrux, così da poter sconfiggere una volta per tutte Voldemort. Ron e Hermione dichiarano di volerlo accompagnare fino alla fine, qualunque essa sia.

Capitoli del libro

  1. L’altro Ministro (The Other Minister)
  2. Spinner’s End (Spinner’s End)
  3. Lettera e Testamento (Will and Won’t)
  4. Horace Lumacorno (Horace Slughorn)
  5. Un eccesso di Flebo (An Excess of Phlegm)
  6. La deviazione di Draco (Draco’s Detour)
  7. Il Lumaclub (The Slug Club)
  8. Il trionfo di Piton (Snape Victorious)
  9. Il Principe Mezzosangue (The Half-Blood Prince)
  10. La casa di Gaunt (The House of Gaunt)
  11. Una mano da Hermione (Hermione’s Helping Hand)
  12. Argento e Opali (Silver and Opals)
  13. Il Riddle Segreto (The Secret Riddle)
  14. Felix Felicis (Felix Felicis)
  15. Il Voto Infrangibile (The Unbreakable Vow)
  16. Un Natale molto gelato (A Very Frosty Christmas)
  17. Un ricordo lumacoso (A Sluggish Memory)
  18. Sorprese di compleanno (Birthday Surprises)
  19. Roba da elfi (Elf Tails)
  20. La richiesta di Lord Voldemort (Lord Voldemort’s Request)
  21. La Stanza delle Necessità (The Unknowable Room)
  22. Dopo il funerale (After The Burial)
  23. Gli Horcrux (Horcruxes)
  24. Sectumsempra (Sectumsempra)
  25. La veggente spiata (The Seer Overheard)
  26. La Caverna (The Cave)
  27. La Torre (The Lightning-Struck Tower)
  28. La fuga del Principe (Flight of the Prince)
  29. Il lamento della Fenice (The Phoenix Lament)
  30. La Tomba Bianca (The White Tomb)

Personaggi introdotti

  • Rufus Scrimgeour, ex-capo degli Auror che sostituisce Cornelius Caramell come ministro della magia. Il personaggio, tuttavia, era già stato menzionato ne L’Ordine della Fenice.
  • Horace Lumacorno (Horace Slughorn), amico di lunga data di Silente, che riprende il suo vecchio ruolo di docente di Pozioni a Hogwarts.
  • Fenrir Greyback, uno dei Mangiamorte, un malvagio lupo mannaro convinto di dover mordere e trasformare in lupi mannari il maggior numero possibile di persone. È lui che ha morso Remus Lupin da piccolo, facendolo diventare a sua volta un lupo mannaro. Nel Principe Mezzosangue morde Bill Weasley, fratello maggiore di Ron, ma poiché Greyback non era trasformato non essendoci la luna piena, Bill non diventerà un vero lupo mannaro, ma avrà solo qualche caratteristica da lupo (scopriamo nel seguito che, da quel momento, gli piace particolarmente la carne al sangue).

Personaggi deceduti nel racconto

  • Albus Silente

L’introduzione del concetto di Horcrux

Viene inoltre introdotto il concetto di Horcrux. Un Horcrux è un oggetto o un essere animato all’interno del quale viene custodito il frammento dell’anima di un altro individuo (tramite un complicato incantesimo di magia oscura recitato in seguito ad un omicidio, uno dei gesti contro natura che straziano l’anima), in modo che esso possa sopravvivere qualora il corpo venisse distrutto. È proprio questo l’espediente scelto da Tom Riddle/Lord Voldemort per garantirsi l’immortalità, ed è questo il motivo per cui egli non è morto anche dopo la distruzione del suo corpo causato dal rimbalzo della sua stessa maledizione (l’Avada Kedavra) scagliata per uccidere Harry. Voldemort ha probabilmente creato sette Horcrux: sei oggetti più il suo corpo. Due di questi sei oggetti sono già stati trovati e distrutti:

1. il diario di Riddle della “Camera dei Segreti”
2. la pietra dell’anello (appartenuto alla casata dei Gaunt, discendenti di Serpeverde) che Silente ha spezzato con la spada di Godric Grifondoro; per distruggere il frammento di anima in essa contenuto, e che ha causato l’apparente “morte” della sua mano in cui è stata circoscritta una potente maledizione a guardia dell’anello.

Gli altri Horcrux sono:

1. il medaglione di Salazar Serpeverde
2. la coppa di Tosca Tassorosso
3. il diadema di Priscilla Corvonero
4. il serpente di Lord Voldemort: Nagini
5. Harry Potter, perché quando Lord Voldemort tentò di ucciderlo un piccolo frammento della sua anima, mutilata e instabile, si agganciò a quella di Harry Potter, unico sopravvissuto nella casa.

Luoghi introdotti:

  • Spinner’s End, la strada dove vive Severus Piton in estate: un quartiere babbano sudicio e periferico, a detta di Bellatrix Lestrange “un letamaio Babbano”.
  • La casa di Orvoloson Gaunt (che in inglese significa “desolato, magro, squallido”) e dei figli Orfin e Merope Gaunt. Si trova in un bosco vicino al villaggio di Little Hangleton. Una vecchia casa in rovina, seminascosta da una fitta vegetazione, che sembra essere abbandonata.
  • La caverna antistante al mare, dove si trova il falso medaglione-Horcrux.
  • L’orfanotrofio in cui abitava Tom Riddle, ovvero Lord Voldemort, è un luogo che viene presentato dall’autrice come pulito e ordinato ma molto triste e privo di comodità. La direttrice è una donna, amante dell’alcol, che si rivela felice di liberarsi del ragazzo poiché viene considerato da tutti come strano e, a volte, cattivo. Lo stesso Silente successivamente fa notare a Harry come Voldemort fosse già in grado di controllare la magia e di come amasse collezionare trofei presi con la forza agli altri bambini.

Il mistero di R.A.B. (Regulus Arcturus Black)

Uno degli avvenimenti che chiude il libro e che ha suscitato più interesse tra i lettori di Harry Potter è la scoperta del fatto che il medaglione trovato da Harry e Silente non fosse un vero Horcrux, bensì un falso sostituito dal misterioso R.A.B.

Molti fan provarono a risolvere l’enigma riguardante l’identità di “R.A.B.”. Analizzando i vari indizi lasciati lungo i libri della saga di Harry Potter, infatti in molti conclusero che il fantomatico R.A.B. doveva essere molto probabilmente Regulus Arcturus Black (il fratello di Sirius).

In effetti questa previsione si è rivelata esatta, come scritto nel successivo Harry Potter e i Doni della Morte: infatti il misterioso R.A.B. non è altri che il fratello di Sirius Black.

È interessante notare come già in Harry Potter e l’Ordine della Fenice in un piccolo passo venga citato il vero Horcrux, anche se non era certamente possibile prevedere l’importanza che avrebbe ricoperto in futuro questo oggetto. L’Horcrux viene citato precisamente nella parte iniziale del libro, quando Harry e compagni puliscono la casa di Sirius Black tirando fuori varie cianfrusaglie, tra le quali figurava anche il medaglione di Serpeverde scambiato dal fratello di Sirius con il falso trovato da Harry e Silente.

Nonostante l’indizio fosse stato inserito dalla Rowling, i lettori italiani non hanno potuto beneficiarne a causa dell’errata traduzione del termine locket che è stato mal tradotto in “lucchetto” anziché “medaglione”. Questo errore è stato poi corretto nelle edizioni successive del libro.

(EN) «…a heavy locket that none of them could open…»

(IT) «… e un pesante lucchetto che nessuno riusciva ad aprire…»

(J. K. Rowling, pag. 120 di Harry Potter e l’Ordine della Fenice)

Curiosità

  • L’autrice, rispondendo alla domanda di un fan, ha dichiarato che il libro raggiunge il suo scopo (“fa quello che volevo facesse”) e che è più soddisfatta, consegnandolo alle stampe, di quanto fosse dopo aver concluso il “Calice di fuoco”, l’ “Ordine della Fenice” o la “Camera dei Segreti”, aggiungendo che resterà uno dei suoi preferiti nella serie.
  • Il libro è lungo, nell’edizione inglese (Bloomsbury), 607 pagine. La copertina inglese, disegnata da Jason Cockcroft, rappresenta Harry e Silente avvolti da un cerchio di fuoco, di cui si parlerà nel ventiseiesimo capitolo, La caverna (The Cave), mentre quella americana raffigura un altro momento del capitolo, con i due vicini a un calice con una pozione (rappresentato nella quarta di copertina dell’edizione inglese).
  • L’edizione italiana, 588 pagine, a cura dell’Adriano Salani Editore, è stata distribuita ufficialmente nelle librerie il 6 gennaio 2006. Tuttavia molte librerie hanno venduto alcune copie del libro prima della mezzanotte del suddetto giorno, violando il patto stabilito con la casa editrice. Come nel caso degli ultimi tre libri a dedicarsi alla traduzione è stata Beatrice Masini. L’illustrazione di copertina, a opera di Serena Riglietti, rappresenta Harry e Silente nel pensatoio che ripercorrono un ricordo della vita di Tom Riddle.
  • Assieme a La camera dei segreti (dove compare solo il ricordo di Tom Riddle) e al Il prigioniero di Azkaban, Harry Potter e il principe mezzosangue è l’unico capitolo della saga in cui Lord Voldemort, il principale antagonista, è fisicamente assente, sebbene appaia durante le fasi della sua giovinezza e da adulto tramite i ricordi di Albus Silente e altri personaggi.
  • Richard Stallman ha avviato una campagna per il boicottaggio del libro a seguito dell’ordinanza dalla Corte Suprema della Columbia Britannica che ne ha vietato la lettura prima del 16 luglio 2005.

Data di uscita delle edizioni

* Afrikaans ottobre 2005
* Bulgaro 13 dicembre 2005
* Catalano 23 febbraio 2006
* Cinese (semplice) 15 ottobre 2005
* Cinese (tradizionale) 1 ottobre 2005
* Croato 15 ottobre 2005
* Ceco 19 dicembre 2005
* Danese 15 ottobre 2005
* Olandese 19 ottobre 2005
* Estonia novembre 2005
* Finlandia 16 marzo, 2006
* Francese 1 ottobre 2005
* Tedesco 1 ottobre 2005
* Greco 2 dicembre 2005
* Ebraico 23 dicembre 2005
* Ungherese 10 febbraio 2006
* Indonesiano gennaio 2006
* Italiano 6 gennaio 2006
* Inglese 16 luglio 2005
* Giapponese 17 maggio 2006
* Lettone 3 febbraio 2006
* Lituano 2006
* Malay dicembre 2005
* Norvegese 19 novembre 2005
* Persiano settembre 2005
* Polacco 28 gennaio 2006
* Portoghese (Brasile) 25 novembre, 2005
* Portoghese (Portogallo) 15 ottobre 2005
* Rumeno 26 novembre 2005
* Russo 3 dicembre 2005
* Serbo 10 settembre 2005
* Singalese 1 aprile 2007
* Sloveno febbraio, 2006
* Spagnolo 23 febbraio 2006
* Svedese 9 novembre, 2005
* Tamil 14 gennaio 2008
* Tailandese 3 dicembre 2005
* Turco 1 ottobre 2005
* Vietnamita 24 settembre 2005

Differenze con la versione cinematografica

  • Nel libro non viene spiegato come effettivamente crolli un ponte, durante un dialogo tra il primo ministro Babbano e il ministro della Magia Cornelius Caramell, nella quale quest’ultimo annuncia di volersi dimettere dal suo ruolo. Nel film, invece, tale scena è assente, e il ponte che crolla è il Millennium Bridge di Londra (un errore dal momento che il film è ambientato nel 1996, prima della sua costruzione avvenuta nel 1999), con i Mangiamorte (capeggiati da Fenrir Greyback) che rapiscono Olivander da Diagon Alley.
  • Nel libro, uno dei primi capitoli, ci rende partecipi della lettura del testamento di Sirius Black, che lascia ad Harry la sua casa di Grimmauld Place (sede organizzativa dell’Ordine della Fenice) e tutti i suoi averi (compreso l’elfo Kreacher). Nella versione cinematografica, il tutto, è stato completamente trascurato.
  • Nella versione cinematografica, il primo bacio tra Harry e Ginny non avviene, come nel libro, dopo la finale di Quidditch tra Corvonero e Grifondoro. Inoltre la sequenza di alcuni avvenimenti risulta invertita. E non solo: nel film è Ginny che bacia Harry nella Stanza delle Necessità, per la prima volta.
  • Non viene spiegato come Silente sia riuscito a distruggere l’Horcrux contenuto nell’anello appartenuto alla casata dei Gaunt, discendenti di Serpeverde, con la spada di Godric Grifondoro, e che ha causato l’apparente “morte” della sua mano in cui è stata circoscritta una potente maledizione a guardia dell’anello.
  • Silente ed Harry non raggiungono la Torre di Astronomia con le scope ma tornano su di essa tramite la materializzazione dopo essere andati in una grotta per recuperare il medaglione di Salazar Serpeverde. Harry non viene immobilizzato ma promette a Silente di restare nascosto qualsiasi cosa accada. A questo punto, poco dopo, Piton compare dal nulla accanto al ragazzo, facendogli cenno di stare in silenzio, mentre nel romanzo ciò non avviene, con Piton che si palesa dinanzi ai Mangiamorte e Draco Malfoy uccidendo poco dopo il debole e disarmato Silente. Tra i Mangiamorte, inoltre, non è presente Bellatrix Lestrange, come invece accade nel film.
  • Nel film non si assiste al funerale di Silente. Si vedono però i professori e gli studenti tutti raccolti ai piedi della Torre di Astronomia dove il corpo del preside giace dopo essere caduto dalla torre stessa. Alzando tutti le bacchette al cielo riescono a cancellare nelle nuvole la figura del Marchio Nero.
  • Inoltre, nel film è presente una scena in cui Fenrir Greyback e Bellatrix Lestrange danno fuoco al canneto attorno alla Tana, durante le vacanze di Natale che Harry passa a casa di Ron, mentre nel libro tale scena è totalmente assente.
  • Hermione Granger dice moltissime volte che non ci si può Smaterializzare o Materializzare dentro i confini di Hogwarts (infatti il preside e Harry nel libro si smaterializzano da Hogsmeade per andare alla caverna). Nel film l’errore viene giustificato concedendo a Silente il “privilegio” di potersi Materializzare dentro i confini del castello.
  • Non è molto chiaro, inoltre, che l’incantesimo Sectumsempra sia stato inventato dallo stesso Principe Mezzosangue, ovvero Severus Piton, il quale, per questo motivo, capisce che Harry è in possesso del suo libro quando salva Malfoy dal suo attacco, limitandosi unicamente a guardare torvo il protagonista, a differenza del libro dove lo punisce, costringendolo a riordinare gli archivi scolastici.
  • Nella scena della prima lezione di Pozioni con Lumacorno solo Harry, Ron e Hermione frequentano la lezione insieme a Malfoy e altri tre Serpeverde, quattro Corvonero e l’unico Tassorosso Ernie Macmillan. Nel film invece appaiono anche altri studenti che, dai libri, si deduce che non fossero riusciti a superare i G.U.F.O., tra cui Vincent Tiger, Gregory Goyle, Lavanda Brown, Romilda Vane, Seamus Finnigan e Katie Bell.

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