La prima edizione italiana di Harry Potter è quella senza numero, con la copertina interna rossa e con iverse curiosità e caratteristiche che la rendono molto pregiata sennonchè unica.
Le copertina dell’edizione italiana dei volumi è stata realizzata da Serena Riglietti. Nel primo volume, in particolare, non viene rappresentata una scena avvenuta nel romanzo, questo perché all’autrice vennero date poche informazioni a riguardo. Tale immagine vede Harry, indossante un cappello con la testa da topo, affiancato da un topo gigante intento a giocare agli scacchi dei maghi. Infatti, oltre a questo particolare, nella primissima stampa del primo libro Harry era stato rappresentato senza occhiali e il nome della Rowling era scritto per intero, “Joanne K. Rowling”, cosa che verrà poi corretta nelle successive ristampe in quanto la stessa autrice, per questioni di marketing, non voleva divulgare il fatto di essere donna.
In una interviste a Serena Riglietti su Charta nel 2002 (rivista che tratta prevalentemente di antiquariato e collezionismo libraio) vengono messi in rielievo diversi aspetti della prima edizione e delle illustrazioni legate ad essa. la stessa Riglietti spiega come nelle prime edizioni successiva alla Pietra filosofale, Harry non sia mai visibile ma venga preso di spalle proprio per dare quell’alone di segretezza sulla sua fisionomia.
Le successive ristampe del primo volume vedranno solo Harry con gli occhiali e il carattere del titolo cambiato. La casa di Corvonero era stata chiamata “Pecoranera”, errore presente anche nelle prime stampe de La camera dei segreti e di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Il nome è stato poi cambiato nelle edizioni successive.
I primi tre volumi della saga di Harry sono usciti con il titolo differente (a partire proprio dalla pietra filosofale) e dopo l’errore del primissimo numero e la sua ristampa, le successive prime stampe de “La camera dei segreti” ed “il prigioniero di Azkaban” saranno senza numero laterale sul dorso (in quanto non si sapeva effettivamente quanto sarebbe durata/stata la collana completa di Harry), con la copertina interna tutta di colore rosso e il font del logo non acnora defintivo che sarà poi cambiato successivamente. Tutte queste caratteristiche cambieranno nella stampa del 1999 che risulterà essere la terza per il primo libro e la seconda per i successivi due; le altre seguiranno questa ultima ristampa che vedrà l’interno cambiare con dei motivi geometrici sino ad arrivare ai “doni della morte” dove la copertina risulterà monocolore. (per l’approfondimento vedi “La prima edizione di Harry Potter”.
Nelle primissime stampe dei primi tre libri, tra l’altro, si può anche trovare la traduzione “Pecoranera”, per Ravenclaw (Corvonero) e sullo stemma di Hogwarts sembra esserci un ariete e non un corvo (in effetti poi si vedrà che lo stesso sarà un’aquila). (Presente ancora la vecchia traduzione identica a quella cinematografica).
NOTA BENE: LE COPERTINE ROSSE IN GENERALE ARRIVANO SINO ALLA 13 RISTAMPA DEI 3 LIBRI MA NEL CASO DELLA PIETRA FILOSOFALE SINO ALLA SESTA RISTAMPA. LA SOVRACCOPERTA E’ ANCORA NEL VECCHIO FONT ROSSO (COME IN FOTO SOPRA) DALLA SETTIMANA RISTAMPA DELLA PIETRA FILOSOFALE SI E’ ADOTTATO IL NUOVO FONT (VISIBILE QUI’) IN PRATICA QUELLO DEFINITIVO. PIETRA FISOLOFALE, CAMERA DEI SEGRETI E PRIGIONIERO DI AZKABAN SONO LE UNICHE CON LA COPERTINA ROSSA, DAL CALICE DI FUOCO NON ESISTONO PIU’ E VIENE ADOTTATATO IL NUOVO FORMATO.
L’autrice J. K. Rowling ebbe l’idea della storia di Harry Potter nel 1990, nel periodo in cui si doveva trasferire a Manchester con il fidanzato, durante un viaggio in treno. Iniziò a scrivere quella sera, anche se ammette che le prime pagine non avevano niente a che fare con l’opera finale. Viene pubblicata la prima edizione a maggio del 1998 da parte di Salani in una tiratura di 20.000 copie.
L’illustrazione della copertina dell’edizione italiana del primo volume è stata realizzata da Serena Riglietti. Nel primo volume, in particolare, non viene rappresentata una scena avvenuta nel romanzo, questo perché all’autrice vennero date poche informazioni a riguardo. Tale immagine vede Harry, indossante un cappello con la testa da topo, affiancato da un topo gigante intento a giocare agli scacchi dei maghi. Infatti, oltre a questo particolare, nella primissima stampa del primo libro Harry era stato rappresentato senza occhiali e il nome della Rowling era scritto per intero, “Joanne K. Rowling”, cosa che verrà poi corretta nelle successive ristampe in quanto la stessa autrice, per questioni di marketing, non voleva divulgare il fatto di essere donna.
Nell’edizione “nuova” de “La Pietra filosofale” (stampata in 500 copie quindi più rara ma meno ricercata) dove troviamo non solo Harry con gli occhiali ma anche la scritta cambiata ed il nome della Rowling puntato possiamo notare come cambiò solo la sovraccoperta lasciando intatto il libro che presenta all’interno la copertina di colore rosso e lateralmente il nome della Rowling per Esteso senza riportare il numero del libro, come in futuro, proprio perché non si sapeva la durata e l’estensione della storia sino alla fine. Inoltre il prezzo del libro è individuabile all’interno del risvolto della copertina così come anche nella primissima edizione errata.
Caso molto particolare riguarda l’introvabile fascetta editoriale che di solito viene anteposta alla sovraccoperta per indurre il lettore ad acquistare il libro. nel caso di Harry Potter e la pietra filosofale non venne anteposta in tutte le copie e recitava:
“Mistero, magia, un cast spettacolare di personaggi e una trama perfetta: è questo il debutto di una meravigliosa scrittrice e narratrice” – Book trust Scothland
Harry Potter e la Camera dei Segreti 1° edizione
Harry Potter e la camera dei segreti edito sempre da Salani segue le sorti del precedente libro e viene pubblicata la prima edizione a ottobre 1999. Copertina e sovraccoperta quindi con il nome della Rowling puntato e illustrazioni sempre di Serena Riglietti che afferma in una intervista a Charta nel 2002 che il viso di Harry è stato appositamente non evidenziato per mantenere il segreto sul suo volto. La copertina interna è sempre rossa con impresso il nome dell’autrice per intero.
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban 1° edizione
Harry Potter e il prigioniero di Azkaban edito sempre da Salani segue le sorti del precedente libro e viene pubblicata la prima edizione del marzo 2000. Copertina e sovraccoperta quindi con il nome della Rowling puntato e illustrazioni sempre di Serena Riglietti che afferma in una intervista a Charta nel 2002 che il viso di Harry è stato appositamente non evidenziato per mantenere il segreto sul suo volto. La copertina interna è sempre rossa con impresso il nome dell’autrice per intero.
Cosa vedere dopo se stai amando Il Patriarca 2 con Claudio Amendola? 5 serie TV…
Da diverso tempo, Vincenzo Salemme ha una nuova compagnia, alla quale si è legato dopo…
Un posto al sole, non c'è pace per la soap: nuovo addio nel cast? Chi…
Oggi vi parleremo di un personaggio di Harry Potter che si distingue da tutti gli…
Eduardo De Filippo è stato un drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore e poeta italiano. Scopriamo la…
Gigi D’Alessio ha raggiunto la fama mondiale da giovanissimo. Ha avuto partner meravigliose in passato…