I migliori film horror degli anni ’90: non tutti hanno avuto il coraggio di vederli

Il cinema deve molto al genere horror, ed in particolare alle sue produzioni più elevate. Negli anni 90 ce ne sono state alcune diventate dei cult da guardare almeno una volta nella vita.

Migliori film horror degli anni ’90, c’è l’imbarazzo della scelta. Esistono tantissime produzioni che sanno giocare sulla psicologia e sulle sottigliezze, riuscendo a creare un senso di ansia e di inquietudine anche solo con i sospetti e con le sensazioni.

E poi ci sono altre opere che invece vanno dritte al sodo e puntano forte sullo shock emotivo che la morte di uno o più personaggi in circostanze orribili sa dare. Di film da incastonare negli annali del cinema e che appartengono al genere horror, l’ultima decade del passato millennio ce ne ha dati diversi.

Critica e pubblico si divertono saltuariamente a stilare una classifica di specialità in proposito. Molto spesso queste graduatorie sono molto diverse tra loro e presentano il film X tanto nelle posizioni di vertice quanto in quelle di fondo. O addirittura alcune produzioni non compaiono affatto, appannaggio di altre.

Per quanto oggettivi si voglia essere, alla fine le preferenze personali hanno il loro peso. Ma una cosa universale, che accomuna tutti gli appassionati di cinema horror, è data dalle emozioni forti che gli stessi sanno suscitare.

Quali sono i film horror tratti dagli anni Novanta?

Nei film horror ci sono adrenalina e suspense, censura e tabù, temi forti, catarsi emotiva. E possono anche presentare degli importanti e delicati spunti di riflessione. Gli horror hanno anche, come motivo di essere, quella di dare la possibilità di affrontare le proprie paure.

E poi rafforzano il senso comune di collaborazione. Senza dimenticare il mistero e la curiosità legati al paranormale, tema di fondo al quale questo genere cinematografico fa spesso ricorso. E poi alcuni personaggi degli horror, seppure malvagi, sono diventati iconici.

Pensiamo a Pennywise, la malefica entità di “It” che assume le sembianze di un pagliaccio. Oppure a Freddy Krueger di “Nightmare”, tanto per citarne solamente due. I migliori film horror realizzati dal 1990 al 1999 sono i seguenti:

Se7en (1995) – Diretto da David Fincher, un thriller psicologico che esplora i sette peccati capitali.
Il Silenzio degli Innocenti (1991) – Un classico del thriller psicologico, con il leggendario Hannibal Lecter.
Scream (1996) – Un film che ha reinventato il genere slasher, diretto da Wes Craven.
Il Sesto Senso (1999) – Un thriller con una delle più celebri twist ending, diretto da M. Night Shyamalan.
Candyman (1992) – Un film che combina folklore e horror urbano, diretto da Bernard Rose.
The Blair Witch Project (1999) – Un innovativo film found footage che ha ridefinito il genere horror.
Jacob’s Ladder – Allucinazione perversa (1990) – Un film che mescola horror e psicologia, con temi di trauma e percezione.
The Ring (1998) – Il film giapponese che ha dato origine a una serie di remake e ha influenzato il genere horror occidentale.
The Faculty (1998) – Un film che combina horror e fantascienza, con un cast giovanile di successo.
Echi Mortali (1999) – Semplicemente la più bella storia di fantasmi della decade.

Tutte produzioni fantastiche, magari da rivedere a Halloween o da guardare per la prima volta, di notte, con un temporale che imperversa di fuori.