Festival di Sanremo, nessuno ve lo dice: ecco cosa succede davvero la sera tra il pubblico

Il Festival di Sanremo è tra i programmi più attesi dell’anno in TV. Scopriamo cosa accade nel teatro dell’Ariston.

Vi sono tradizioni che sono dure a morire. Nonostante il livello della musica italiana attuale non sia, minimamente, paragonabile al passato il Festival continua ad attirare milioni di telespettatori. Tutti noi conosciamo lo share del pubblico dietro lo schermo, ma cosa accade live nel noto teatro dell’Ariston?

Negli anni ‘40 il commendatore Aristide Vacchino scelse di acquistare il terreno sul quale sarebbe stato creato il teatro. I lavori di costruzione cominciarono nel 1953 e nel 1963 prese vita il teatro Ariston. Per l’epoca era una struttura enorme con una tecnologia all’avanguardia. In tutta Italia, dal 1977 ad oggi, ospita annualmente il Festival della Canzone Italiana, meglio conosciuto come Festival di Sanremo.

Soltanto nel 1990 il Festival venne svolto in un’altra sede (nel nuovo mercato dei Fiori situato in Valle Armea, in frazione Bussana), in occasione della quarantesima edizione, per la maggiore capienza dei locali e a causa dei lavori di restauro e ampliamento dell’Ariston. Quest’ultimo ha ospitato grandissimi ospiti dello show business internazionale, come George Clooney.

Festival di Sanremo, il trucco per il pubblico

All’Ariston si tiene ogni anno anche il Premio Tenco e sino al 2014 ha ospitato anche il Premio regia televisiva. Nel 2008 e 2009 sono state trasmesse le prime due edizioni dello show televisivo di Rai Uno Ti lascio una canzone, nel 2018 e 2019 il talent show Sanremo Young e l’edizione 2021 di PrimaFestival. La struttura è ancora di proprietà della famiglia Vacchino, la quale nel 2017 ha comprato un fabbricato di quattro piani vicino al Teatro per adibire gli spazi.

A seguito di un lavoro di ristrutturazione e ampliamento sono stati costruiti nuovi camerini, sale riunioni e aree per la logistica. In sala la Rai, durante il Festival, ha dei figuranti che vengono messi tra il pubblico per coprire i buchi. Durante le pubblicità spostano le persone nella sala per riempire le porzioni riprese dalla telecamera perché tanta gente va via prima e non aspetta la fine della serata in tarda notte. Già dopo le 23:00 le ultime file rimangono vuote. Un esodo normale che in TV non appare per non creare una immagine negativa sul Festival della Canzone italiana.