È stato tra i conduttori più apprezzi, eppure si era proposto come cantante l’anno prima ma è stato rifiutato: ora vuota il sacco.
In attesa di scoprire quali artisti saranno selezionati per partecipare al Festival di Sanremo 2025 c’è chi è già in piena frenesia da kermesse.
Intorno alla gara sta crescendo sempre più curiosità, dopo la guida avanguardista di Amadeus sarà interessante scoprire cosa ha pensato Carlo Conti per raccogliere – anzi, riprendersi – il testimone dal collega.
È sempre il momento giusto per parlare di Sanremo, tanto che qualche domanda ai vecchi concorrenti o conduttori viene sempre fatta. Uno di loro ne ha approfittato per rivelare un retroscena inedito sulla sua partecipazione alla kermesse.
Ogni anno il direttore artistico del Festival di Sanremo si trova nella difficile posizione di selezionare i cantanti in gara. Non sempre chi si occupa della conduzione della kermesse sceglie anche i cantanti, Amadeus per esempio scelse di ricoprire entrambi i ruoli e di conseguenza fu lui a occuparsi della selezione dei brani.
Nel 2011 il ruolo di direttore artistico del Festival fu ricoperto da Gianmarco Mazzi mentre alla conduzione venne chiamato Gianni Morandi. Per la gara di quell’anno inviò la candidatura anche un attore molto amato e noto del cinema nostrano, Rocco Papaleo. A rivelarlo lo stesso attore, ospite del Podcast di Luca Ravenna e Daniele Tinti, Tintoria.
“Il mio sogno era andare a Sanremo come cantante. Ci ho provato l’anno prima, ho presentano una canzone ma non m’hanno preso” ha infatti ammesso l’attore della Basilicata. Papaleo ha poi aggiunto: “Mi hanno chiamato per fare il conduttore per una serata”, tuttavia il destino aveva altri piani per lui.
A quanto pare gli altri conduttori a cui era stato chiesto di affiancare Gianni Morandi nella conduzione del Festival di Sanremo 2012 rifiutarono e a Papaleo furono proposte tutte e cinque le serate. L’attore ricorda di essersi sentito subito a suo agio, merito del fatto che il Festival viene celebrato a teatro, il posto che più gli appartiene.
“Un po’ emozionato e un po’ disincantato” ha concluso poi Papaleo, ricordando i sentimenti che lo hanno accompagnato in quei cinque giorni della kermesse. Confessando poi un piccolo incidente nel dietro le quinte con il chitarrista dei Queen, Brian May. Complice le dimensioni ridotte del dietro le quinte, Papaleo diede per sbaglio una botta nelle parti intime del mito musicale.
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