Cosa significa il gesto compiuto dalle guardie del corpo e Donald Trump? Il web è impazzito: la risposta spiazza.
Le guardie del corpo di personalità del calibro del sovrano d’Inghilterra, di un presidente o di una persona importante, vengo selezionate con attenta cura e sottoposte a scrupolosi addestramenti.
Spesso si tratta di ex agenti dei servizi segreti o dell’esercito. Tanto che, il più delle volte, è anche difficile rendersi conto della loro presenza. Pur seguendo passo passo la persona da proteggere riescono a mimetizzarsi con il resto dell’entourage.
Nell’era di internet diventare totalmente invisibili è pressoché impossibile, tanto che proprio in questi giorni su social media come Quora e Reddit in molti si stanno interrogando su un gesto compiuto dalle guardie personali di Re Carlo. Non solo, in molti hanno notato che il medesimo gesto viene compiuto anche da quelle di Donald Trump e molte altre personalità importanti. Ma cosa c’è sotto?
Re Carlo, il linguaggio in codice delle guardie del corpo
Complici i comizi a cui ha preso parte negli ultimi mesi Donald Trump, il web è nuovamente impazzito su un gesto compiuto dalle guardie di sicurezza del futuro presidente, replicato anche dalle guardie del corpo di Re Carlo.
”Perché gli agenti dei servizi segreti tengono le mani unite quando sono in piedi”, questa è la domanda che sta letteralmente mandando in tilt il web, dove è possibile trovare una sere di teorie a metà tra l’affascinante e il bizzarro.
Una tra le teorie più accreditate ipotizza che una delle due sia una mano finta, in modo tale da apparire rilassati ma essere al contempo pronti all’azione. L’altra mano sarebbe posizionata all’interno del giaccone, con la pistola pronta a sparare. Per lo stesso motivo le guardie del corpo indosserebbero sempre blazer di una taglia più grande del necessario, così da nascondere il loro personale arsenale.
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Tuttavia, alcuni utenti hanno tentato di spiegare la vera ragione dietro a questo gesto, asserendo che le guardie del corpo terrebbero le mani giunte quando sono in piedi come parte della loro postura professionale. Questo gesto ha diversi copi:
- Attenzione: tenere le mani uniti mantiene le braccia in una posizione che consente agli agenti un rapido movimento se necessario. Sono attenti e pronti a reagire.
- Professionalità: la postura trasmette un senso di professionalità e responsabilità. E’ un segnale visivo che si trovano in una posizione di responsabilità e vigilanza.
- Occultamento di equipaggio:gli agenti possono portare con sé dispositivi di comunicazione o altri strumenti che desiderano mantenere discreti. Tenere le mani unite può aiutare a nascondere questi oggetti alla vista del pubblico.
- Controllo del linguaggio del corpo: questa postura riduce al minimo l’irrequietezza e aiuta a trasmettere calma e controllo.
Insomma, a dispetto di quanto si possa pensare non c’è nessuna inquietante mano finta, ma si ratta solo di una combinazione di praticità, professionalità e di un approccio strategico alla consapevolezza della situazione.